Tuenno – Arcene 13-11
Tuenno Val di Non: Bortolamiol, Weber, Magnani, Tretter, Gennari, Ciardi, Iob. All. Leonardi
G&G Pallet Arcene: Fanzaga A., Pagnoncelli, Tasca, Testa, Fanzaga M., Locatelli, Gatti Co., Gatti Cr., Poma. All. Locatelli
Arbitro: Bonini di Mantova
Assistenti: Rizzi e Bianchi di Mantova
Cambi campo: 1-2, 2-4, 4-5, 7-5, 9-6, 11-7, 12-9, 13-11
40-40: 5 (3-2 per il Tuenno)
Timeout richiesti: Tuenno 3, Arcene 3.
Durata: 3 ore e 5 minuti
GOITO (Mn) – Al termine di uno spareggio maratona tanto entusiasmante quanto sportivamente drammatico l’Arcene vede sfumare al fotofinish la promozione nella massima serie. Che il Tuenno fosse un osso duro lo si sapeva già da marzo e  la partita l’ha confermato. Ma al termine di questo spareggio nessuno in valore assoluto deve sentirsi sconfitto perchè il grande spettacolo ammirato sullo sferisterio mantovano di Goito è stato un bellissimo spot per il mondo del tamburello. L’Arcene era partito bene andando a condurre per 4-2 al termine del secondo trampolino. L’infortunio occorso a Giancarlo Tasca ha però privato l’Arcene di una pedina importante per poter variare gli schemi nei momenti di maggiore difficoltà anche se Mario Fanzaga ha disputato una partita eccellente dando tutto. La seconda fase della partita è stata chiaramente favorevole al Tuenno che progressivamente ha distanziato i bergamaschi una volta averli agganciati sul 5-5. Da qui in avanti i trentini hanno infilato un pesante break di sette giochi a due portandosi sul 12-7; a questo punto la partita sembrava essere conclusa ben anzitempo ma qui l’Arcene aveva uno stupendo sussulto; quando sembrava tutto perso ecco che Alessandro Fanzaga gettavano il cuore oltre l’ostacolo giocando a testa bassa non avendo più nulla da perdere. E per un soffio non si è concretizzata l’incredibile e storica rimonta perchè da 12-7 l’Arcene risaliva sino al 12-11. Nel corso del ventiquattresimo gioco i bergamaschi sono stati a due punti dall’agganciare un ancor di più clamoroso tiebreak; peccato poi che sul filo di lana Weber e compagni conquistavano gli ultimi due “quindici” che valevano il 13-11 finale e la promozione in serie A. Peccato, sarà per l’anno prossimo quando l’Arcene sarà chiaramente una delle favorite per la promozione nella massima serie.
Marco Barella