Ritorna la Coppa Valbrembana che è ormai un appuntamento imprescindibile tra i più importanti per gli appassionati e addetti ai lavori del settore giovanile. Confermata la formula relativa alla categoria giovanissimi che sembra la più appropriata per questo torneo che ci avvicina all’inizio dell’estate.
Sempre un grande sforzo organizzativo per Pietro Alcaini con il suo nutrito gruppo di circa venti persone, dove spiccano i suoi grandi collaboratori Renato Omacini e Antonio Gervasoni in particolar modo, sempre presente Giampietro Merelli “mitico” video operatore della Coppa.
Quattordicesima edizione, la prima nel 2005 vinta dallo Zogno con quattro vittorie consecutive, con due vittorie consecutive poi del Villa Valle, a seguire Selvino, Scanzo, Zogno, Mapello, AlbinoLeffe due volte con Scanzo detentrice del titolo, attaverso le categorie prima Juniores, poi allievi e giovanissimi come oggi.
Si parte il 19 maggio con le prime gare a Villa d’Almè, Dossena e San Giovanni Bianco per finire il 9 giugno a Dossena con le finali. Ancora parecchi teatri di gioco, il Quarenghi di San Pellegrino, il comunale di Briolo di San Giovanni Bianco, il comunale di Villa d’Almè a cui si aggiunge il rinnovato impianto di Camanghè a Zogno.
Sempre 24 squadre suddivise in 6 gironi da quattro squadre dove scaturiranno, le prime, le seconde e le quattro terze meglio classificate per accedere agli ottavi.
Tutte quotate le partecipanti con parecchie novità. Alla loro prima presenza Renate e Giana società professionistiche che si aggiungono alle consuete partecipazioni di Atalanta e AlbinoLeffe Non mancano ovviamente Virtus Bergamo, Ponte, Scanzo, Grumellese tra le altre.
Inoltre domenica 3 giugno ci sarà un quadrangolare in ricordo di Eleonora Alcaini.
Saranno sicuramente presenti esponenti i del mondo, socio-politico, economico, culturale e sportivo e non manncherà sicuramente una degna commemorazione di Davide Astori brembano Doc scomparso da circa due mesi e mezzo che ha recato parecchio sgomento non solo nella nostra provincia ma un po’ in tutta Italia soprattutto per le qualità morali di Davide e non solo calcistiche.
Gio. Vit.