Zanica“Sono il primo a dire che abbiamo sbagliato tutto, altrimenti non saremmo in questa situazione. Voltiamo pagina e ricominciamo da zero, aspettando il verdetto del consiglio federale del 4 agosto. La società ha fatto un grosso sforzo lavorando per mantenere la Lega Pro. Intanto ripartiamo dal nuovo allenatore, David Sassarini, preso perché esperto della categoria. A tutti gli effetti siamo ancora in serie D”. Aladino Valoti, confermatissimo direttore sportivo dell’AlbinoLeffe, fa da anfitrione alla presentazione dello staff 2015/2016 di una realtà reduce da troppe rovinose cadute sul coccige. Archiviato l’annus horribilis degli avvicendamenti multipli in panchina (Pala, Bonazzi e Mangone) e dell’ultimo posto in graduatoria, il sodalizio bluceleste si appresta a ripartire dall’uomo nuovo piombato a Zanica direttamente dalla panchina del Seregno: “Sono lieto di aver ricevuto la fiducia di un club con questa importanza e questa storia – esordisce il neo mister -. Sono assolutamente pronto e carico per affrontare la nuova avventura, a prescindere dal ripescaggio o no. Il modulo? Tenteremo di imporre il nostro gioco partendo dalla solidità difensiva. Io opto per la linea a tre dietro, il resto sono solo numeri”.
L’istanza di ripescaggio è stata formalizzata il giorno del raduno, lunedì 27 luglio, ma per essere certi di non mollare il mondo dei professionisti occorre attendere l’ufficializzazione degli organici dei tre gironi del terzo campionato nazionale. E la rosa? Nessuna lista diramata prima di aver rivisto il terzo campionato nazionale. Forse per scaramanzia. Persi pezzi da novanta come Salvi (Cittadella), Anghileri (Renate), Pesenti (Reggiana), Allievi (FeralpiSalò), Offredi (Avellino) e Corradi (Cuneo), i volti inediti sono Cristian Brega (’87, bomber del Ponsacco), Giorgio Gianola (’89) e Giuseppe D’Iglio (’92, mastino e bulldog di centrocampo nonché capitano, entrambi dal Borgosesia), a cui vanno aggiunti  i rientri dai prestiti di Simone Cortinovis (portiere, 1996) e Luca Cremonesi (attaccante, ’95) dal  Seregno, di Michele Paris (jolly difensivo del ’95) dalla Pro Sesto e di Khaliffa, puntero ’95 dall’Olbia. “Abbiamo inserito in un gruppo di giovani un tris di giocatori abbastanza esperti, pensando di dover giocare tra i dilettanti. Più avanti si vedrà – chiarisce Valoti -. Momentè? Ha fatto bene da noi, credo che le strade divergano, è un diritto del giocatore. Sono stati confermati Marco Nichetti, Douglas Bentley e Michele Cortinovis, ma abbiamo aggiunto una bella pattuglia di ’97 direttamente dalla nostra Berretti”.
Nel supporting cast di Sassarini ci sono due cavalli di ritorno e un’altra new entry.  Il vice e preparatore dei portieri Giorgio Rocca aveva fatto parte del team di Fortunato nell’ultima annata cadetta: “Conosco quest’ambiente e so delle traversie che ha dovuto subire, credo che l’AlbinoLeffe sia uscito molto danneggiato dall’extra calcio. C’è voglia di far bene, c’è un tecnico emergente e una dirigenza seria e determinata: tutti ingredienti che hanno influito sulla mia scelta”. Torna tra i big, invece, il fedelissimo preparatore atletico Giampietro Mutti (già agli ordini di Pala e poi di Gustinetti e Bonazzi): “Sono un veterano perché lavoro a vario titolo da queste parti dal 1996, adesso ho la chance di tornare in prima squadra. L’entusiasmo è sempre lo stesso, l’assunzione di responsabilità idem: se i ragazzi sono fuori forma è colpa mia di sicuro”. Il presentato speciale è il collaboratore tecnico Paolo Pantera: “Sono un ex giocatore di Sassarini e sono ben lieto di iniziare questa nuova esperienza. Faremo bene di certo”. Appuntamento a Serina, per la preparazione precampionato, fino al 9 agosto prossimo. Quando il girone A di Lega Pro sarà una certezza.

Simone Fornoni