di Gioia Masseroli
Atalanta-Torino? È il Masiello Day, il difensore che si trasforma in attaccante. E termina così al Comunale di Bergamo, con il tabellone che evidenzia il successo della Dea e con gli applausi generali del pubblico atalantino.
Anche in questa occasione, la strada non è stata semplice fin dal principio per gli uomini di Gasperini che incassano il gol per primi. Ma niente paura, ci pensano Masiello e Kessié a spazzare via i nuvoloni e a far tornare il sereno.
In particolare, è stata la partita di Andrea Masiello che, oltre ad essere autore di una fase difensiva perfetta, si concede anche il lusso del gol. E per un difensore, non è poco.
Dopo che il granata Iago Falque fa tremare i tifosi atalantini, all’11’ della ripresa arriva la zampata vincente di Masiello, dopo una mischia in area sugli sviluppi di un corner calciato dallo svizzero Freuler, che spiazza Hart e pareggia i conti.
Questa rete non può essere altro che il coronamento di una giornata perfetta per il difensore nerazzurro: corre, lotta su ogni pallone e, dalle sue parti, per gli attaccanti avversari c’è ben poco da fare. Un vero mastino. Poi il gol che, oltre ad una soddisfazione personale, è una perla anche dal punto di vista psicologico: dà la giusta tranquillità alla squadra, lanciando agli avversari un messaggio nitido, ovvero che l’Atalanta non si arrende mai.
Masiello suona così la carica, i compagni corrono, fanno girare palla, creano occasioni, concedono poco e alla fine l’arbitro fischia, assegna rigore e l’ivoriano Kessié si prende la responsabilità di calciarlo senza paura; la rete si gonfia nuovamente.
Insomma, questo Masiello in versione attaccante è piaciuto molto al pubblico di Bergamo e allora, perché non augurarci di rivederlo ben presto, oltre che svolgere egregiamente il suo compito difensivo, mentre scaraventa la sfera in rete?
Se l’ha fatto una volta, e che gran colpo, ci sono tutte le carte in regola per ripetersi in una seconda occasione… Speriamo presto.
Intanto godiamoci questo successo, ma non troppo, perché domenica prossima c’è il Cagliari.