Atalanta – Giana Erminio 1-0 (1-0)
ATALANTA (3-4-3): Sportiello (1′ st Bassi); Caldara (1′ st Djimsiti), Toloi (22′ st Stendardo), Masiello (22′ st Caldara); Conti (22′ st Dramé), Kurtic (22′ st Carmona), Carmona (cap., 1′ st Kessié), Dramé (1′ st Raimondi); D’Alessandro (18′ st Freuler), Paloschi (12′ st Petagna), Gomez (22′ st Monachello). A disp.: Mazzini. All.: Gasperini.
GIANA (4-4-2): Viotti (1′ st Sanchez); Perico (1′ st Bonalumi), Tremolada (1′ st Rocchi), Solerio (27′ st Tremolada), Augello (27′ st Greselin); Iovine (1′ st Sosio), Marotta (cap., 1′ st Chiarello), Greselin (1′ st Brambilla, 36′ st Perna), Capano (1′ st Masella); Ferrari (31′ pt Fall, 15′ st Gullit Okyere), Lella (31′ pt Perna, 15′ st Bruno). All.: Albè.
Arbitro: Aly di Lodi (Ravera e Marchese di Lodi).
RETI: 10′ pt Paloschi (A).
Note: pomeriggio coperto e ventoso con minimo scroscio temporalesco fra i due tempi, spettatori 1.700. Corner 9-1.

Clusone – Accompagnate sul campo dello stadio di Clusone dai ragazzi dello Yanbian (poi protagonisti in tribuna di qualche coro improvvisato), saliti in valle da Zingonia dove stanno affrontando il football camp nerazzurro, l’Atalanta di Gasperini e la Giana di Albè hanno dato vita al consueto confronto estivo tra regina delle provinciali e sparring partner di terza serie. Esito scontato, con Gagliardini, Migliaccio, Marilungo (aggregato da tre giorni) e il nuovo Zukanovic (presentazione venerdì 22 alle 15 all’albergo del ritiro a Dorga) a riposo, gambe leggermente imballate e golletto di Paloschi sufficiente a sbrigare la pratica.
Le schermaglie si aprono sul piazzato a scendere di Kurtic rintuzzato in angolo da Viotti all’ottavo. A ruota Caldara, svettando sul tiro dalla bandierina di Gomez, scalda di nuovo i guantoni all’attento portiere ospite, asserragliato dietro il modulo classico del Ferguson della Martesana. Al terzo tentativo in un amen è Paloschi a sbloccare lo score, correggendo di sinistro al volo sottomisura la sponda di Toloi sul corner dalla mancina del Papu. Sussulto ospite al 18′, quando Ferrari e Lella confezionano il contropiede e un rimpallo per poco non favorisce il primo, chiuso da Sportiello in area piccola. Cinque giri di lancetta e, con i gorgonzolesi impegnati in saltuarie virate al tridente avanzando Iovine, Tremolada stoppa Paloschi, servito dal fondo da D’Alessandro. Al 28′ altro lavoro per il portiere atalantino, costretto a togliere dall’angolo alto la punizione di Lella. A due dal riposo Iovine, imbeccato da Fall, cicca un pareggio già fatto alzando la mira da pochi passi.
Nella ripresa Albè usa Masella e Augello come esterni alti e al 9′ sfiora ancora il pari: sul traversone mancino di Solerio è Perna a mancare la porta in elevazione colpendo di mezza spalla. In omaggio alla regola non scritta dell’ex per tempo, dopo il primo giocato da Perico, in attacco per la Giana entra un mito del calcio bergamasco come Gullit Okyere, ex Scanzo e Grumellese. La Dea passa al 3-5-2 con la terza girandola di cambi (molti rientrati) al 22′, Kessié alla mezzora scaglia il sinistro tra le braccia di Sanchez. Monachello non sorprende il 12 avversario con una prodezza a giro. Al 34′ e al 40′ Sanchez salva di piede e di pugno sull’agrigentino, intervenuto su un retropassaggio e quindi proiettato dall’ivoriano al tiro dai venti metri. Un paio di manciate dal gong e Bassi s’impapera sul fendente di Gullit da fuori, e per fortuna sulla ribattuta Sasà Bruno è in fuorigioco. Prima della conclusione del ritiro di Rovetta, altri due test match, sempre a Clusone e alle ore 16.30: domenica 24 luglio con il Lumezzane, anticipata di un giorno a mercoledì 27 la partita con gli svizzeri del Chiasso.

Simone Fornoni