Pomeriggio di festa a Zingonia. Grande protagonista lo straordinario vivaio di questa super Atalanta che sta vivendo uno dei periodi più entusiasmanti della propria storia. Mercoledì 23 maggio è stata la giornata dedicata alla consegna dell’ambito Premio Brembo, riconoscimento che viene conferito ai 12 atleti del settore giovanile nerazzurro che più si sono distinti dal punto di vista sportivo e soprattutto a livello scolastico. Prerogative e ideali che in casa Atalanta devono procedere di pari passo, nella formazione del ragazzo, prima ancora che dell’atleta. I vincitori hanno ricevuto una Coppa, con tanto di targa con dedica griffata da Alberto Bombassei (presidente di Brembo S.p.A.), uno Swatch Brembo e un buono di 300 euro da utilizzare per l’acquisto di materiale tecnico. Presente alla cerimonia, un raggiante Luca Percassi, amministratore delegato nerazzurro: << L’operato della famiglia Bombassei è stato notevole, e si tratta soltanto dell’avvio di un percorso che auspichiamo sia molto lungo. Un impegno straordinario nei confronti del vivaio che si concretizzerà a dicembre con l’inaugurazione della nuova palazzina con palestra, spogliatoi e uffici che occuperanno un’area di ben 1550 metri quadrati. Sono, inoltre, già presenti i due nuovi campi in erba sintetica. Dal punto di visto dell’educazione, la società Atalanta è molto esigente e le parole di elogio nei confronti dei nostri ragazzi, da parte di Bernardo Corradi (assistente del ct della Under 17), significano che stiamo operando nella giusta direzione>>. Ad affiancarlo alla consegna del premio: Cristina Bombassei, CSR Officer di Brembo S.p.A. << Su circa trecento ragazzi, è stato molto complicato selezionare i 12 vincitori. Per farlo, abbiamo dovuto valutare i meriti di ciascuno in ambito calcistico, scolastico e comportamentale. Sport e scuola sono valori legati a doppio filo. Un connubio necessario per forgiare i cittadini di domani. Per Brembo la partnership con Atalanta è motivo d’orgoglio: un modello nello sport lo deve essere anche nella vita privata e professionale>>. La bontà di questo progetto e dell’ unità di intenti che lega due colossi del territorio bergamasco, trova ulteriori conferme nelle parole di Maurizio Costanzi, responsabile del settore giovanile orobico. << Due eccellenze del territorio, una sportiva e l’altra industriale non potevano che dare vita ad un progetto così importante e significativo. A tutti i nostri ragazzi auguro di raggiungere i rispettivi traguardi, sia palla al piede che impegnati tra i banchi di scuola.>> A suggellare una giornata di festa e di orgoglio per i colori nerazzurri, non poteva mancare l’intervento del presidentissimo Antonio Percassi, che ha voluto salutare tutti i ragazzi e le ragazze della famiglia Atalanta, di ritorno dall’Assemblea in Lega Calcio: <<Ragazzi, siete nel miglior settore giovanile d’Italia, anzi del mondo. Mi raccomando, fate i bravi a scuola. Quando andate in giro per il Paese e per l’Europa con le Nazionali azzurre ci dicono tutti che siete i migliori. Continuate così>>. Poche ma chiare parole che lasciano trasparire l’orgoglio del patron nerazzurro, che da sempre vede nel settore giovanile un serbatoio preziosissimo per i successi del futuro.

Di seguito, l’elenco dei vincitori, per categoria, del Premio Brembo:

Pulcini Femminile: Anna Santangeletta;

Esordienti Maschile: Filippo Mencaraglia;

Esordienti Femminile: Alessia Dodesini e Giulia Lumina;

Giovanissime Regionali Femminile: Gloria Madaschi;

Giovanissimi Regionali Maschile gruppo A: Jacopo Regonesi;

Giovanissimi Regionali Maschile gruppo B: Pietro Comi;

Under 15 Maschile: Giorgio Scalvini;

Under 16 Maschile: Yanick Beugre;

Under 17 Maschile: Matteo Solati;

Berretti: Alessio Girgi;

Atalanta Primavera: Enrico Zanoni.