Atalanta – Hellas Verona 1-1 (0-0)
ATALANTA (4-3-3): Sportiello 6,5; Masiello 6 (37′ st Raimondi 7), Stendardo 6, Paletta 6, Bellini (cap.) 6; Grassi 6 (32′ st Cigarini sv), de Roon 6, Kurtic 6,5; Moralez 7,5, Denis 5 (17′ st Monachello 5,5), A. Gomez 6,5. A disp.: Radunovic, Bassi, D’Alessandro, Migliaccio, Carmona, Conti, Cherubin, Tulissi. All.: Reja 6,5.
HELLAS (4-3-3): Gollini 6,5; E. Pisano 7, Marquez 6,5 (25′ st Bianchetti 5,5), Moras 6,5, Souprayen 6; Sala 6 (46′ st Siligardi sv), Viviani 6,5, Greco 5; Jankovic 5, Toni (cap.) sv (25′ pt Pazzini 6), J. Gomez 6,5. A disp.: Rafael, Coppola, Helander, Albertazzi, Wszolek, Zaccagni, Winck, Guglielmelli. All.: Mandorlini 6,5.
Arbitro: Maresca di Napoli (Tasso-Carbone, IV Giallatini; add. Celi e Abisso).
RETI: 44′ st Moralez (A), 51′ st E. Pisano (H).
Note: pomeriggio caldo e soleggiato, spettatori 14.323 di cui 3.799 paganti (incasso 60.726 euro) e 10.524 abbonati (quota 148.417 euro). Ammoniti Souprayen, Jankovic, Sala, de Roon, Gollini (ritardata rimessa in gioco) e Raimondi. Espulso Jankovic al 34′ st per somma di ammonizioni (gioco falloso). Corner 7-2; recupero 3′ e 7′.

Bergamo – Ammollo di Gomez e testa vincente del piccolo grande Maxi a un amen dal novantesimo, ma allo scadere ecco la beffa di Pisano. Dopo tanto penare per inquadrare la porta, nel rendez-vous contro il Verona di Mandorlini l’acuto dell’asso santefesino, protagonista maiuscolo dell’Atalanta una volta di più, viene vanificato dal tuffo a volo d’angelo del terzino avversario al sesto minuto di recupero.
Nella sfida dei tridenti quello ospite parte accorto e quasi asserragliato, subendo qualche incursione di troppo anche dalla mediana bergamasca. Grassi prova a sfruttare un’indecisione della retroguardia gialloblù (8′) senza tuttavia centrare lo specchio dal limite, imitato nella mira fallace dopo tre giri di lancetta dal rientrante Denis (sostituto dello squalificato Pinilla), incapace di ribadire in rete all’altezza del dischetto la corta respinta di testa di Moras a liberare il traversone dall’out sinistro del Papu Gomez. Al quarto d’ora, sull’ennesima invenzione di Moralez, lo stesso centravanti argentino gira alto in elevazione da posizione abbastanza favorevole. Poco dopo il ventesimo il veteranissimo Toni è costretto ad abbandonare il campo, rimpiazzato da Pazzini, ex di turno insieme al suo tecnico, a Sala e al panchinaro Coppola. I veronesi si affacciano in area solo al 27′ grazie a un corner corto di Juanito Gomez: Pisano salta più in alto di tutti, palla oltre il montante.
Il ritmo, forse anche per l’ultimo caldo estivo, cala sensibilmente nell’ultimo spicchio del primo tempo con l’unico diversivo del cambio di fronte tra Juanito e Jankovic. La ripresa si apre con uno slalom e tiro decentrato verso sinistra di Kurtic (2′) ben al largo del primo palo, poi il Papu si guadagna una punizione sul lato corto dell’area optando però per una pretenziosa conclusione diretta (4′, alta sul sette lontano). I Reja-boys devono guardarsi le spalle dalle ripartenze altrui, vedi muro Bellini-Stendardo al 7′ per sbarrare il passo a Jankovic, servito in corsa da Pazzini. Il munsummanese va vicinissimo al vantaggio al 13′, quando sfrutta un rimpallo tra Viviani e la difesa atalantina, ma il suo destro nell’angolino è intercettato dall’attento Sportiello. Il tecnico di casa prova ad aggiungere ottani alla benzina inserendo Monachello, ma a creare sono sempre i soliti: al 27′ Maxi e il Papu si procurano un angolo, la battuta di Maxi s’infrange sul legno e il tap-in mancino del connazionale trova la risposta di Gollini. Il sinistro a rientrare di Juanito alla mezzora non spaventa il portiere bergamasco, quindi entra Cigarini – all’esordio in campionato dopo i guai al ginocchio – e l’Hellas resta in dieci per il secondo giallo all’indisponente Jankovic. E quando l’occhiale sembra ormai scontato, ecco il guizzo da gigante del Frasquito sul cross del pari stazza. Poco dopo Greco spaventa Sportiello (Raimondi alza in corner), ma sull’ultima punizione Viviani serve a Pisano (splendido tuffo di testa) la sfera dell’insperato 1-1.
Simone Fornoni