Atalanta – Villa d’Almè Val Brembana 6-1 (3-0)
ATALANTA (3-4-1-2): Rossi; Mancini, Caldara (cap., 22′ st Del Prato), Bastoni; Zortea (1′ st Spinazzola), Haas, Schmidt (1′ st Kulusevski), Gosens; Melegoni; Barrow, Petagna. A disp.: Berisha, Gollini, Toloi, Cristante, Masiello, Palomino, Cornelius, Gomez, Freuler, de Roon, Castagne, Hateboer, Ilicic. All.: Gasperini.
VILLA VALLE (4-4-2): Togni (1′ st Gritti); Ravasio (1′ st Zambelli), Alessandro Tarchini, Mazza (cap.), Bonalumi (1′ st Mapelli); Sorti (24′ st Astori), Jacopo Ferrè (6′ st Tironi), Baggi (1′ st Biffi), Vezzali (10′ st Pesenti); Davide Lapadula (1′ st Andrea Ferrè), Valli (14′ st Frosio). All.: Luca Tarchini.
RETI: nel pt 19′ e 26′ Barrow, 21′ Petagna; nel st 6′ Barrow, 17′ Kulusevski, 18′ Andrea Ferrè, 30′ Melegoni.
Note: disputati 35 minuti per tempo. Corner 5-2.

Zingonia – Figurone del Villa Valle di Luca Tarchini nel test pomeridiano al Centro Sportivo Bortolotti con l’Atalanta. I giallorossi, nei quartieri alti del girone B d’Eccellenza, hanno giocato 70 minuti e rotti molto gagliardi riuscendo a impensierire la difesa dei big nel primo tempo e cogliendo un legno con Manu Sorti nella ripresa sul 4-0 a favore dei nerazzurri prima di realizzare con Andrea Ferrè il punto della bandiera. Ma i dilettanti brembani hanno disputato tutti una prova super, non solo l’ispirato ex Parma. Apre Barrow accentrandosi sull’assist dal fondo di Petagna, che raddoppia dal limite di destro e poi osserva il gambiano convergere da mancina per metterla di giustezza sul palo lontano, ma Rossi aveva già dovuto sudare freddo al 17′ quando sul primo angolo Ravasio (tiro respinto col volto da Bastoni) e Mazza (palla sfiorata di sinistro sottomisura) erano andati vicini al clamoroso vantaggio. Nel secondo tempo il ’98 cala il tris personale con un assolo, quindi Sorti evita anche il portiere atalantino al 16′ calciando però sull’ostacolo bianco della porta. Nemmeno sessanta secondi e Kulusevski, millennial della Primavera (che ha prestato anche Zortea e Del Prato junior), ribadisce nel sacco dopo aver preso a sua volta il palo sull’ammollo dalla destra di Mancini, quindi il Ferrè attaccante fa lo stesso sul versante opposto sul filo del fuorigioco e Melegoni chiude di piattone dopo aver ricevuto da Gosens. Da segnalare anche il destro centrale da fuori al 23′ del fratello d’arte Davide Lapadula e le super parate di Togni al 35′ per dire di no a Barrow e di Gritti, ex di casa e dell’AlbinoLeffe, di piede allo scadere su Haas, smarcato da Petagna. Nella fotocopia in avvio (14′) lo svizzero aveva sbagliato mira sparando alle stelle. Tutti a riposo i titolari della semifinale di martedì di Coppa Italia contro la Juve, per il Chievo appare recuperato Spinazzola dopo le noie al polpaccio destro.
Effe