Cambio di guardia sulla panchina dell’Atletico Chiuduno, operato proprio al giro di boa di un torneo fin qui deludente. La sconfitta maturata all’ultimo respiro contro la Virtus Lovere è infatti costata il posto a Michele Ruggeri, esonerato nella giornata di lunedì e rimpiazzato da Giuseppe Marchesi. Marchesi, classe ’76, ex giocatore di lungo corso e dagli illustri trascorsi – su tutti, l’allora Serie C1 con il Leffe a metà Anni Novanta – torna così sulla scena dopo l’esperienza di due anni fa con la Pradalunghese, la prima assoluta da tecnico di prime squadre. Marchesi ritrova in primis alcune vecchie conoscenze di Pradalunga, a partire da Poloni e Bosis, e con il suo insediamento l’imperativo diventa uno solo: riportare logica e serenità in ambiente smarritosi dietro troppi k.o. ma che ancora può vantare il doppio fronte di competizione garantito da campionato e Coppa Lombardia. Così Domenico Finazzi, diesse dell’Atletico Chiuduno: “Ringrazio Michele Ruggeri per il lavoro svolto e la professionalità esibita in ogni momento. Purtroppo i risultati ci danno contro e la scelta dell’esonero è da ricondurre al fatto che avremo a disposizione un mesetto circa per lavorare e sistemare le lacune che abbiamo evidenziato. Potremo preparare con calma il girone di ritorno e in questo senso ci aspettiamo, in primis dai giocatori, un segnale di inversione di rotta”.
Nik