Bergamo – Ci si attendeva molto dalla prima uscita ufficiale della Caloni Agnelli Bergamo contro Brescia poiché si giungeva alla sfida sulle ali dell’entusiasmo delle ultime amichevoli in cui la squadra avevano dato segnali molto positivi.
Proprio per questo la sconfitta (1-3) lascia l’amaro in bocca a tutto l’ambiente. Ma se la partita ha dimostrato che i rossoblù sono ancora un cantiere aperto, non tutto va buttato via: la squadra ha fatto intravedere un margine di miglioramento notevole e la reazione avuta dopo due set regalati agli avversari dimostra una certa voglia di reagire.
La realtà della partita racconta di una squadra bergamasca non pervenuta per i primi due set, con la formazione bresciana notevolmente rafforzata dal mercato estivo che è giunta al PalaNorda in ottime condizioni fisiche e mentali, che ha saputo mettere in difficoltà la Caloni Agnelli grazie ad un servizio incisivo e ad un’ottima solidità difensiva.
È altrettanto vero che dopo i primi due set, grazie ad un cambio di ritmo e ad una panchina all’altezza, Bergamo ha avuto una grande reazione, vincendo in modo convincente il terzo set per 25-17. Il quarto set è sfuggito di mano per questione di dettagli, con errori pesanti nei momenti topici e un risultato finale di 25-27 che sarebbe potuto essere differente. E a quel punto sarebbe stata un’altra partita e saremmo qui a parlare di una grande prestazione.
Domenica 29 settembre alle ore 19.00 c’è ancora la Coppa Italia, questa volta fuori casa contro il Parella Torino.