Udinese-Atalanta 2-1
UDINESE (4-4-2): Bizzarri 7,5; Stryger 6, Danilo 6,5, Nuytinck 6,5, Ali Adnan 6,5; Fofana 6 (12’ s.t. Matos 6), Behrami 6,5 (33’ s.t. Widmer sv), Barak 7, De Paul 6,5; Ingelsson 5 (16’ s.t. Hallfredsson 6), Lopez 5. A disp: Scuffet, Borsellini, Angella, Bajic, Lasagna, Perica, Bochniewicz, Pezzella, Balic. All. Delneri.
ATALANTA (3-4-3): Berisha 6,5, Toloi 6, Caldara 6,5, Masiello 6; Castagne 6, De Roon 5 (1’ s.t. Freuler 6), Cristante 5,5, Spinazzola 5,5; Kurtic 6, Ilicic 5 (29’ st Orsolini sv), Petagna 5 (26’ s.t. Vido sv). A disp. Gollini, Rossi, Palomino, Gosens, Melegoni, Mancini, Haas, Gomez, Bastoni. All. Gasperini.
ARBITRO: Rocchi
RETI: 30’ p.t. Kurtic, 46’ p.t. De Paul su rigore, 23’ s.t. Barak.
UDINE – In trasferta non va. Un’altra sconfitta per l’Atalanta che, dopo essere passata in vantaggio con Kurtic, ha subito la rimonta dell’Udinese con il rigore di De Paul e il gol di Barak, eppure l’occasione di pareggiare è arrivata al 38’ ma Cristante ha fallito il rigore del pari. Probabilmente i nerazzurri pensavano già al confronto di giovedì a Nicosia con l’Apollon. Gasperini continua col cosiddetto turnover tra rientri e cambi con una variazione dell’ultimo momento con Ilicic al posto di Gomez, che in fase di riscaldamento ha patito un risentimento muscolare, rispetto a mercoledì sera si rivedono Berisha, Masiello, Cristante, Spinazzola e Kurtic e Castagne, Palomino e Freuler in panchina, Delneri perde Jankto e lancia dal primo minuto lo svedese Svante Ingelsson, classe 98, per lui esordio in serie A. Al via la prima occasione è dell’Atalanta, per l’occasione in completo verde, con Ilicic che si guadagna subito un calcio d’angolo, sulla battuta Cristante manca l’aggancio. L’Udinese risponde e nei primi dieci minuti preme l’Atalanta a tutto campo ma senza impensierire Berisha. Gli atalantini comunque controllano e sulla destra creano qualche grattacapo ai bianconeri con Castagne e Ilicic, poi Delneri cambia posizione a De Paul, che torna a destra, e mette in corsia Ali Adnan. L’Atalanta controlla e imposta il gioco costringendo l’Udinese a stare coperta poi, considerato che i suoi attaccanti non sono pericolosi, Danilo prova un gran tiro da trenta metri e costringe Berisha a salvarsi con le mani. Al 30’ il gol del vantaggio atalantino: inserimento di Toloi da destra, uno due con Ilicic e poi assist per Kurtic che di destro infila Bizzarri. Al 36’ colpo di testa di Cristante su cross di Castagne. Al 39’ l’Udinese in contropiede, quattro contro uno, ma De Paul angola male e Berisha para. Al 46’ ecco il pareggio: su calcio d’angolo Spinazzola respinge con il braccio largo, per Rocchi è rigore che De Paul trasforma. Subito un cambio in avvio di ripresa: fuori uno spento De Roon, dentro Freuler. Secondo tempo inizialmente senza particolari spunti, le due squadre non si sbilanciano, il ritmo è basso, poi al 23’ improvviso numero di Barak che salta due difensori e infila Berisha. Al 38’ rigore per l’Atalanta, Lopez stende Cristante che si incarica di batterlo, piuttosto centrale e Bizzarri lo para, sul calcio d’angolo Caldara di testa pareggia ma era in fuorigioco. Al 42’ Orsolini in mezzo, Vido tira su Bizzarri. Poi l’Atalanta prova l’assalto finale ma il risultato non cambia.
Giacomo Mayer