Pensieri e parole dai campi dell’Eccellenza
(La nostra Top Five)
1 – Regazzoni (Cisanese) all’arrabbiata dopo il ko interno col Ciserano: «Troppo forti loro? Sarà anche come dite voi, ma se la smettiamo di regalare i gol agli avversari forse possiamo anche toglierci delle soddisfazioni, in fin dei conti – a parte la rete subita – non ricordo altre conclusioni in porta del Ciserano. Poi è chiaro, aver incassato subìto lo svantaggio, i buoni propositi per impostare una gara accorta per tenere almeno la parità sono saltati e recuperare un risultato contro una corazzata come quella avversaria, che non ha mai preso gol, diventa un impresa impossibile. Complimenti comunque a loro, hanno grandi individualità, e noi sotto con i ferri per rialzare la testa dopo tre ko».
2 – Astolfi (Ciserano) mai contet nonostante il primo posto in classifica:  «Dobbiamo essere più cattivi in avanti, i ragazzi hanno fatto un grande lavoro in queste settimane ma è proprio in gare come queste che serve chiuderle perché l’1-0 rimane comunque un vantaggio esiguo e un risultato che mantiene la sfida in bilico. Il Ciserano sta crescendo partita dopo partita, è vero, la classifica sorride ma, con tutto il rispetto per le avversarie fin qui incontrate, mi aspetto sfide molto più impegnative ed è lì che chiederò ai miei giocatori il necessario salto di qualità».
3 – Brembilla (ScanzoPedrengo) si gode il ritorno di Stroppolino:  «La compagine ospite è stata creata per vincere la categoria e salire di livello e la partita di oggi lo ha confermato in maniera piena visto il risultato e quello che hanno saputo dare in campo. Noi abbiamo cercato di evitare un risultato negativo peggiore, ma le forze in equiparazione risultano sicuramente a loro vantaggio. Il nostro lavoro che si sta svolgendo lo si vede partita dopo partita e speriamo di migliorare. Stroppa tornava da un infortunio la condizione non era ottimale, ma sta comunque dimostrando di essere importante in questa categoria, visto che a 21 anni ha già avuto due grossi infortuni precedenti che avrebbero potuto minare la sua carriera».
4 – Luzzana (Verdello) dà i numeri (della sua fantastica matricola):  «Sono contento della prestazione. Abbiamo dimostrato voglia di vincere e compattezza contro una squadra che, vista a Verdello, non merita l’attuale posizione in classifica. Noi abbiamo prodotto almeno 7-8 nitide occasioni da rete, abbiamo colpito 2 pali e registriamo grosse parate del portiere avversario. Questi per noi sono punti fondamentali ed è importante che dopo il gol subito abbiamo reagito subito. Domenica prossima voglio dalla squadra una grossa prestazione contro il Sondrio. Tra le note positive vorrei sottolineare i gol decisivi di due ragazzi del 1994 e del 1995. Un plauso anche al reparto difensivo, compreso il portiere, che in un momento importante della gara ha dato concretezza alla nostra prestazione. Ora avanti così».
5 – Tarchini (Villa Valle) e primi tempi da paurosi: «Il primo tempo non è stato entusiasmante, non abbiamo concesso nulla a loro come loro non hanno concesso a noi. Partiamo spesso troppo timorosi, la rete subita ha fatto scattare la molla che ha determinato poi la buona prestazione della ripresa. Bene Fustinoni che è entrato con il giusto atteggiamento, meritava di essere preso in considerazione dopo le buone prove con la Juniores. Non abbiamo certo una squadra di fenomeni ma siamo assolutamente in grado di dimostrare che possiamo difendere la permanenza in questa categoria».