Bergamo – All’imbocco di una settimana che si annuncia cruciale per i destini delle squadre bergamasche di Serie D, si attende soltanto l’ufficialità per la nuova guida tecnica di Ciserano e Pontisola. La società di patron Olivo Foglieni prende atto delle sirene di mercato riguardanti Oscar Magoni, praticamente a un passo dalla panchina del Lumezzane (con o senza Lega Pro), e rilancia verso Giuseppe Butti, volto arcinoto presso il mondo atalantino dall’alto della lunga militanza nel settore giovanile, nonché reduce da una prima comparsata in Serie D, nel 2013, sulla panchina del Lecco. Per i crismi dell’ufficialità sembra questione di poche ore. Quanto all’organigramma, che anche l’anno prossimo potrà contare sull’esperienza e il carisma di Enrico Vecchi, in qualità di direttore sportivo, si aggiunge la figura di Ivo Manzoni, storico segretario generale e team manager dei Blues che, di fatto, completa il maxi-trasloco intavolato lo scorso anno sull’asse Ponte-Ciserano. Quanto ai Blues, reduci da un ampio rimpasto in sede dirigenziale, sarà Marco Gaburro il nuovo tecnico per la prossima stagione, in sostituzione di Andrea Quaglia. Svaniscono le chances riguardanti Giacomo Mignani, apparso a più riprese il “promesso sposo” alla luce dell’insediamento degli ex Grumellese Gianlauro Bellani e Claudio Falconi, così come le voci che accostavano il tecnico veronese alla neonata AlzanoSeriate. Novità di spicco anche sul fronte dei giocatori. Nell’attesa dei botti in entrata, il Pontisola si congeda dal centrale difensivo Antonio Pergreffi, che raggiunge Lecco in compagnia di un certo Nicolò Crotti, reduce da una stagione di alterne fortune trascorsa tra i pro-, con la maglia del Giana Erminio.
Nik