Bergamo C5 La Torre – Domus Bresso 4-3 (pt 1-1)
Bergamo C5: Bianchi, Ferrari, Paletta, Carabellese, Kela, Previtera, Mangili, Monti, Manza, Personeni, Bertino, Diop all. Santini
Domus: Gervasio, Lavatelli, Stasi, Modif, Di Maggio, Degennaro, Carafa, De Stefano, Sari, Surace, Bono all. Ferri
Arbitri: Barracano sez. Treviso e Marchetti sez. Tolmezzo
Crono: Zanchi sez. Lovere
Note: amm. Personeni e Previtera (Bg); Surace, Stasi, Di Maggio, Modif e Lavatelli (D). Allontanati al 6’28”st dalla panchina Ferri e Degennaro (D). Falli 4a5 e 7a6. Al 7’13”st Bianchi para t.l. a Surace.
Reti: PT: 12’02” Stasi (D), 19’57” Kela (Bg). ST: 9’49” Carabellese (Bg), 16’29”  De Stefano (D), 16’54” Bertino (Bg), 18’07” Surace t.l. (D), 18’52” Bertino (Bg)

Il Bergamo C5 La Torre regola con un 4-3 di misura la Domus Bresso facendo un passo decisivo verso i play-off e riassaporando quel sapore di vittoria che mancava tra le mura di casa dal Dicembre scorso.
I bergamaschi, visti i risultati degli altri gironi, risultano ora essere la miglior quarta assoluta e in settimana potrebbero staccare il pass decisivo per accedere al tabellone.
Contro la Domus i ragazzi agli ordini dei mister Santini e Finazzi hanno agguantato la vittoria a meno di settanta secondi dal termine schierando il portiere di movimento e riuscendo a volgere dalla propria una partita ricca di colpi di scena.
Ad andare avanti nel punteggio sono infatti gli ospiti che al 12’ sfruttano con Stasi una carambola sul palo e grazie a Gervasio riescono a mantenere il vantaggio fino a tre secondi dalla sirena quando Kela ristabilisce la parità con una punizione dal limite.
E’ però nella ripresa che la partita si infiamma; il Bergamo infatti termina troppo presto il bonus dei falli e così al 7’ Surace può presentarsi dal dischetto dei dieci metri, ma Bianchi, chiamato a sostituire l’infortunato Ghisleni, devia in angolo il pallone.
La Domus, col risultato di pareggio, si gioca la carta del portiere di movimento, ma se Carabellese la punisce al 10’, De Stefano è bravo a trovare il diagonale vincente quando il cronometro segna il minuto 16’29’’.
Anche la squadra di Ferri (allontanato insieme a Degennaro nel corso della ripresa) però commette il sesto fallo permettendo a Kela di poter calciare il tiro libero, ma se Gervasio respinge la conclusione del numero sette locale non può nulla sulla lesta ribattuta del 3a2 di Bertino.
La Domus cerca ancora col quinto uomo di movimento di pareggiare i conti e sugli sviluppi di un errato disimpegno avversario subisce il settimo fallo e così Surace, con il pallone posto pochi centimetri fuori dall’area di rigore vista la posizione del fallo, infila Bianchi per il 3a3.
Al Bergamo un punto non serve a nulla e così inserisce anch’esso il portiere di movimento e a 18’52’’ la manovra nata sull’asse Kela-Previtera libera al tiro Bertino che spedisce di mancino il pallone sotto l’incrocio dei pali per il definitivo ed incontrovertibile 4a3.
Ad una giornata dal termine del campionato arrivano anche i primi verdetti con la F.lli Bari Reggio Emilia che conquista meritatamente la vittoria del campionato, il Futsal Bologna che saluta la categoria retrocedendo in serie C1, mentre per il Bergamo l’appuntamento è rimandato dopo Pasqua sul campo piemontese di Castellamonte.
PB