Parma-Atalanta 4-2
Parma (3-5-2): Mirante; Benalouane, Mendes Lucarelli; Rosi, Gargano, Marchionni, Parolo, Mesbah; Amauri, Cassano. All. Donadoni
Atalanta (3-5-1-1): Consigli; Stendardo, Yepes, Canini; Raimondi, Carmona, Cigarini, Brienza, Del Grosso; Bonaventura; Denis. All. Colantuono
Reti: 18’ Mesbah, 19’ Bonaventura, 27’ Parolo, 34′ Rosi, 40′ Parolo, 43′ Denis

Parma – Solita modesta Atalanta nel primo tempo del Tardini. Il Parma fa la partita, i nerazzurri cercano di contenere la squadra ducale, ripartendo in contropiede. Ne nasce, però, una gara a senso unico dove Amauri e compagni la fanno da padroni assoluti, chiudendo la prima frazione – meritatamente – in vantaggio per 4-2.
Squadre in campo con moduli grossomodo speculari, il 3-5-1-1. Da una parte Cassano dietro Amauri, dall’altra Bonaventura a servire Denis. Il gioco si sviluppa sulle fasce dove Rosi e Mesbah sovrastano i malcapitati Del Grosso e Raimondi, nerazzurro in straordinaria difficoltà, forse da cambiare, per evitare il cappotto nell’imminente ripresa.
Parma in gol al 18’ proprio con Mesbah. L’ex terzino del Milan fa quello che vuole contro un Raimondi che gioca troppo alto: si libera al tiro, trova l’angolino e con una bella palombella firma l’1-0. Un minuto dopo il pari nerazzurro, assai casuale, firmato da Bonaventura, su assist di Denis, gli unici due nerazzurri all’altezza dell’appuntamento. German serve Jack che al volo pareggio il conto. E’ un fuoco di paglia perché il Parma è troppo superiore e al 27’ è ancora in vantaggio: assist di Cassano, Parolo – al volo – fa 2-1. L’Atalanta accusa il colpo e crolla. Al 34’ segna Rosi su assist di Marchionni, al 40’ Mesbah fa fuori l’improponibile Raimondi, passa in mezzo a Cassano che, da due passi, coglie il palo, sfera che arriva a Parolo e 4-1. Per fortuna c’è Jack che, tre minuti dopo, recupera un pallone inutile in mediana, si fa trenta metri e serve Denis che firma il 4-2. Aldilà del gol nerazzurro in chiusura, per la Dea c’è da piangere.

Matteo Bonfanti