Caloni Agnelli Bergamo-Cosenza 3-2
(25-13, 19-25, 14-25, 25-19, 15-9)
Caloni Agnelli Bergamo: Costa 6, Genna 1, Burbello 1, Kosmina 25, Piccinini 14, Cioffi, Franzoni (L), Sbrolla 8, Alborghetti 3, Innocenti 6. N.E.: Facchi, Merati, Galbusera. All. Zanchi.
Desetacasa Conadvena Cosenza: Testagrossa 9, Bonante, De Marco, Di Fino 17, Astarita 3, Illuzzi 7, Smiriglia 5, Galabinov 5, Lotito 12,. N.E. Spadafora, Pugliatti, Pilluso. All. Scaldaferri.
Durata totale: 2h 00′.
Caloni Agnelli Bergamo: battute sbagliate 15, ace 6, muri 14.
Desetacasa Conadvena Cosenza: battute sbagliate 19, ace 3, muri 10.

Bergamo – La Caloni Agnelli piega Cosenza anche in gara-2 e accede alla finalissima per la promozione in A2. Partita dai mille volti, quella contro i ragazzi di Scaldaferri.
Tutto facile nel primo set, con la Caloni Agnelli Bergamo che senza sforzo elargisce un gioco frizzante ma sopratutto efficace, sfruttando la buona vena dei centrali e del giovane Innocenti. Il primo set dura il tempo del primo time-out (8-6), perché poi l’Olimpia dilaga sul 16-8 e 21-12, chiudendo infine 25-13.
Nel secondo set chi si aspettava il medesimo copione è rimasto deluso. L’avvio è all’insegna dell’equilibrio, con Cosenza che prova a fare la partita, sfruttando gli errori di Bergamo. Si avanza ravvicinati fino al 15-16, ma poi l’Olimpia cede e nel finale subisce un importante break dei calabresi che chiudono 19-25.
La reazione dell’Olimpia non arriva e, anzi, si assiste ad una squadra in tilt. I fondamentali saltano e Cosenza ne approfitta per dilagare. 4-8, 10-16 e 13-21 segnano i momenti più bassi della serata dell’Olimpia, che anche nel finale non riesce a ribattere e che cede il terzo set 14-25.
Diventa decisivo il quarto set. Lo starting six torna ad essere Sbrolla, Kosmina, Costa, Innocenti, Piccinini e Alborghetti, e la squadra riprende forma e grinta. Gli orobici conducono il gioco fin da subito: dopo l’iniziale 8-6 mantengono il +2 fino al 20-18, quando riescono a trovare l’allungo e a chiudere avanti 25-19.
L’accesso alla finale si gioca quindi al tie-break. L’Olimpia dimostra fin da subito voglia di vincere, portandosi avanti 5-4. A metà set i padroni di casa prendono il sopravvento (10-7), chiudendo in scioltezza, anche grazie all’inserimento vincente di Burbello, col punteggio di 15-9.
Sabato 7 giugno l’Olimpia andrà a Viterbo per disputare Gara-1 della finale Play-off. Un’occasione ghiotta, da non lasciarsi scappare, per ipotecare quel passaggio in Serie A sognato da tanto tempo. L’avversario è in forma e molto forte, capace di estromettere Motta dalla competizione, ma l’Olimpia ha dimostrato di avere le carte in regola per battere chiunque.