Bergamo – Presentiamo la giornata di Prima Categoria con Paolo Foglio, ex calciatore dell’Atalanta ed ex allenatore del Colle Alto.
Buongiorno Paolo, prima di chiederle i pronostici è impossibile non menzionare la sua carriera da calciatore.
“Sono cresciuto nel settore giovanile atalantino; con la Primavera sono tra i protagonisti della storica annata ’93, in cui vinciamo lo scudetto Primavera ed il Viareggio. Eravamo una squadra fortissima, con giocatori del calibro di Tacchinardi, Morfeo ed il compianto Chicco Pisani; l’allenatore era Cesare Prandelli. Poi due anni in serie C1 a Fiorenzuola ed il ritorno a Bergamo, in prima squadra”.
Esordio in serie A con la maglia nerazzurra datato 15 settembre 1996; si ricorda quel giorno?
“Eccome se lo ricordo, fortunatamente accadde tutto molto velocemente: Luppi si fa male ed è costretto ad uscire in barella; Mondonico si gira verso la panchina e mi dice di entrare, nemmeno il tempo di scaldarmi e vengo catapultato in campo. Fu il coronamento di un sogno che avevo sin da ragazzino, esordire nella propria città davanti ai propri tifosi è qualcosa che non si dimentica facilmente”.
Rimane un paio di stagioni a Bergamo e poi comincia la sua lunga peregrinazione lungo tutta l’Italia: Verona, Reggio Calabria, Venezia, Siena, Genova e Ascoli solo per citare alcune piazze in cui “Paolino” milita. Quale di queste esperienze ricorda con maggiore piacere?
“Sono state tutte delle esperienze costruttive e formative che hanno contribuito a migliorare il Paolo Foglio-uomo ancora prima che il Paolo Foglio-calciatore; se dovessi scegliere la migliore dico Siena. Sono stati tre anni fantastici in una città a misura d’ uomo, gente solare, tifosi appassionati e poi…”.
E poi?
“Si mangiava veramente bene (ride ndr)…”.
La sua carriera calcistica termina relativamente presto, a 33 anni decide di appendere le scarpette al chiodo. Come mai così in fretta?
“Dopo 15 anni ad alti livelli tra serie A e serie B mi sentivo svuotato, senza stimoli. Piuttosto che scendere in categorie inferiori ed andare a giocare a centinaia di chilometri da casa ho preso la decisione di mollare il calcio giocato ed avvicinarmi a casa”.
Infatti le sue ultime apparizioni ufficiali risalgono alla stagione 2009/2010 con la maglia dell’Oratorio Leffe, in Seconda Categoria.
“Venivo da sei mesi fermo e l’Oratorio non navigava in buone acque; così decisi di provare a dare una mano agli amici del mio paese natìo ed insieme riuscimmo a conquistare una salvezza insperata”.
Da allora comincia la sua nuova vita da allenatore…
“Il filo diretto che mi lega al calcio non si è mai spezzato; la passione non è mai venuta meno e quando quattro anni fa nacque la possibilità di andare ad allenare il Colle Alto accettai subito e nel giro di due anni costruimmo una squadra competitiva che l’ anno scorso si è guadagnata la promozione in Prima Categoria”.
L’esperienza si chiude prima del previsto; a dicembre infatti Paolo Foglio non è più l’allenatore del Colle Alto.
“Dopo tre anni e mezzo intensissimi e più che positivi ci siamo ritrovati in un periodo negativo condito da sei sconfitte consecutive. Nonostante la classifica ci sorridesse ancora in quel momento, ho preferito farmi da parte per dare una scossa alla squadra. Mi sono assunto le mie responsabilità dopo aver dato tutto per la causa”.
Paolo Foglio ha ancora voglia di allenare ed insegnare calcio comunque. Qual è l’allenatore che le ha dato di più e al quale si ispira?
“La mia voglia rimane immutata e non vedo l’ora di ricominciare una nuova avventura. Sicuramente l’allenatore al quale mi ispiro è Cesare Prandelli, un vero maestro di calcio che basa il rapporto partendo dal dialogo; nelle varie stagioni in cui è stato mio allenatore non ricordo di averlo sentito alzare la voce una sola volta”.
Allora in bocca al lupo per la sua prossima avventura e speriamo possa seguire le orme del maestro Cesare!

Prima Categoria – Girone D in campo domenica alle 15.30
Almè-La Torre (2-5) x
Bg Longuelo-Gorle (0-1) 1
Brembillese-F.Grassobbio (0-4) 2
Dalmine-Colle Alto (1-2) 2
F. Ranica-Uso Zanica (2-1) 1
N.Selvino-Presezzo (0-0)1
Prezzatese-Curnoc. (1-2) 1×2
S.Pellegrino-Monvico (2-1) 1

Classifica
N.Selvino 42
S.Pellegrino 41
Frassati Ranica 40
Prezzatese 39
Bg Longuelo 39
Colle Alto 38
F.Grassobbio 35
Citta di Dalmine 35
Brembillese 35
Curno Caluschese 33
Gorle 32
La Torre 31
Uso Zanica 28
Presezzo 23
Monvico 22
Almè 18

Selvino, Ranica, Curno e Gorle una partita in meno

Prima Categoria – Girone E in campo domenica alle 15.30
Albano-Baradello (0-2) x
Bornato-Falco (2-0) 1
Capriolese-Pradalunghese (0-1) 2
Casazza-Castrezzato (1-2) 1
Clusone-Ome (0-4) 1x
Rodengo-Castellese (3-1) 1
S.G.Bosco-Cazzaghese (0-0) x2
Sebinia-Pian Camuno (2-2) 1x

Classifica
Rodengo 53
Casazza 49
Pradalunghese 47
Castellese 41
Sebinia 39
Cazzaghese 38
Ome 35
S.G.Bosco 34
Pian Camuno 33
Baradello 32
Castrezzato 32
Albano 32
Capriolese 26
Clusone 23
Bornato 22
Falco 3

Prima Categoria – Girone L in campo domenica alle 15.30
Acos T.-Brignanese (1-1) 1x
Arx-Città di Segrate (2-3) 2
Arzago-Carugate (0-2) 1
Boltiere-Badalasco (1-0) x
Borgolombardo-Acop (1-1) 1x
Pantigliate-Calvenzano (0-4) 2
Pessano-Bm Sporting (0-1) x2
Sporting Leb-Juv. Covo (1-0) 1×2

Classifica
Or.Calvenzano 54
Sporting Leb 54
Juventina Covo 46
Arzago 45
Citta di Segrate 43
Badalasco 41
Carugate 37
Borgolombardo 35
BM Sporting 35
Acos Treviglio 33
Acop Zelo 33
Boltiere 26
Pantigliate 24
Pessano 20
Brignanese 19
Arx 14