Domenica alle 14.30 ad Albino si sceglie l’avversaria vera del Bergamo Longuelo, capolista in fuga del girone E di Prima. Da una parte la Falco di mister Mario Astolfi, 31 punti, 33 gol fatti, 15 subiti, dall’altra il San Pellegrino, squadra rivelazione di questo girone d’andata, 30 punti, 25 reti messe a segno, appena 12 beccate nella propria porta. Chi vincerà? Facile prevedere che sarà una partita all’insegna del totale equilibrio, magari decisa dalla giocata di uno dei tanti fenomeni delle due formazioni. Vediamoli nel dettaglio. Assente Carlo Marchesi per squalifica, in casa nerazzurra i più attesi sono Colleoni, centravanti in stato di grazia, grande acquisto del mercato di riparazione, e Cortinovis, uomo squadra, tecnica sopraffina, centrocampista che vede spesso la porta, a riprova la doppietta in casa del Paladina nell’ultima partita del girone d’andata. Accanto ai due tanti giocatori di ottimo livello, che non hanno bisogno di presentazioni, come ad esempio Salvatoni, Meda, La Morgia, Magoni, Mismetti, Adami ed Elice.
Dall’altra parte del terreno di gioco un San Pellegrino che dove va dà sempre battaglia. Anche nell’ultima prova, in casa degli extraterrestri del Bergamo Longuelo, i brembani di mister Rota hanno lottato fino alla fine, perdendo di misura una gara giocata alla pari. Lo spirito è quello giusto, i ragazzi tutti in forma e con tanta voglia di regalarsi grandi imprese. Clivati, Capelli, il mancino di dio Sonzogni, Milesi, Galizzi, Frosio, lo scatenato Erba, il pendolino Chiappa, Perico, Sonzogni e Sissoko sanno tutti far male all’avversario. La Falco è avvisata…
Matteo Bonfanti