Da una parte una squadra che ha fatto quattro punticini in sedici partite, che tutti danno per spacciata, dall’altra la rivelazione della stagione, una formazione partita per salvarsi ed ora libera di sognare addirittura la vetta. Detta così Calcense-Cenate Sotto non andrebbe neppure presentata tanto l’esito appare scontato. Invece non è così, assolutamente, anzi la sfida è da tripla.
Il mercato ha infatti spostato gli equilibri. A Calcio sono arrivati ben nove giocatori di grandissimo valore, su tutti Kaltic, attaccante che in Prima può far vincere le partite da solo. A lui il compito di essere l’attore protagonista di una rimonta in classifica che se riuscisse diventerebbe storica, da annali del calcio bergamasco. Intanto la rincorsa alle avversarie è già partita col successo a Pian Camuno di domenica scorsa, ovviamente firmato dal bomberone appena ingaggiato. Prove da urlo anche di Pesenti, altro nuovo arrivo che può dare tantissimo alla causa, e di Rossi.  Squalificato Zappella, ma grazie ai rinforzi c’è chi può sostituirlo nel migliore dei modi senza farne sentire la mancanza.
Dall’altra parte del campo l’avversario più ostico che si può incontrare in questo momento, ossia il Cenate Sotto di mister Pasciullo, ex stella dell’Atalanta, nella sua stagione migliore da allenatore di una prima squadra. Partita in sordina, la sua formazione ha iniziato a giocare un calcio meraviglioso, velocissimo e fantasioso, e i risultati sono arrivati, al punto che è lecito sognare addirittura il primo posto occupato da un Fornovo che non è così distante, fino a ieri erano appena sei punti, ora sono diventati nove perché il giudice ha deciso che Sellero-Cenate Sotto bisogna rigiocarla per via di un clamoroso errore tecnico dell’arbitro. Poco importa se i biancazzurri avessero vinto il big match strameritatamente.
Evitiamo inutili polemiche. Gara perfetta della banda Pasciullo anche nell’ultima domenica, in casa contro la Pagazzanese, 2-0 senza se e senza ma firmato da un Marco Mazza in stato di grazia. Non solo lui, tutti gli  uomini di “Luigino in Nazionale” hanno dato l’impressione di attraversare un momento di forma straordinario. Sopra il sette in pagella Martignago, Piantoni, Angelini, Redolfi, Lazzari, Ranieri, Farmakis, Covelli, Morotti e Mologni.
Partitone quindi con le due squadre che per motivi diversi punteranno solo a vincere, divertendo un pubblico che domenica alle 14.30 allo stadio di Calcio, ne siamo sicuri, sarà quello delle grandi occasioni.
Matteo Bonfanti