Il Casazza, che forse si è finalmente ripreso dopo un avvio di stagione un po’ scioccante, contro la Pradalunghese, che è fortissima, ma è reduce dalla peggiore domenica del suo meraviglioso campionato. Non è il solito derbissimo, questa volta la sfida tra due dei migliori club della nostra provincia è da dentro o fuori, ultima chiamata per i biancazzurri di Cambianica e Maffioletti per puntare ancora ai play-off, treno da non perdere per nessun motivo per i biancorossi di Fiammarelli e Bernardi che non possono più fallire se vogliono rincorrere Trovò e Frassine, due giocatori mostruosi in fuga con la fuoriserie Sirmet Telgate.

Domenica tutta da vivere a Casazza, col Maffio che punterà sicuramente su quello che a Colognola è stato di gran lunga il migliore in campo, ossia Torri, bomberone autore di una doppietta e autentico iradiddio per la difesa avversaria. C’è lui, poi c’è  Regonesi, il mitico Pierre che in Valcavallina sta vivendo la sua terza giovinezza, con le solite bordate imparabili su punizione. Non ci sarà, invece, Borlini, altro elemento che domenica ha fatto sfracelli, fermato dal giudice sportivo ed è un’assenza di quelle pesantissime.

Dall’altra parte del campo la banda Bernardi, che però non sarà in panchina per squalifica, formazione seconda in classifica, squadrone che pare una Ferrari tanti campioni ha in rosa (l’acquisto di gennaio è stato Bonomi, uno che fa la differenza in D, figuriamoci in Promozione). Biancorossi   per la prima volta distantissimi dalla capolista Sirmet, ora a più sette, colpa della giornataccia vissuta contro il portierone del Ponteranica, Casi, autore a Pradalunga di una serie di interventi strepitosi.

Domenica a difendere la porta avversaria ci sarà Poetini, altra saracinesca della categoria, al già citato Bonomi, a Tanferna, un altro che è un lusso per questa categoria, a Traini e a Fradregara il compito di superarlo per ripartire nella corsa che porta al salto in Eccellenza. Tra i biancorossi non ci saranno Grigis e Cavalleri, pedine fondamentali nello scacchiere di Bernardi, anche per questo sentiamo che il big match è aperto a qualsiasi risultato. Fondamentale chi delle due contendenti andrà in vantaggio per prima.  

Matteo Bonfanti