ciserano

Scanzorosciate – Ciserano 2-1
Scanzorosciate (4-3-1-2): Stuani 97, Corno 92, Venturi 96, Ubbiali 93, Rondelli 94, Rota 91, Gualdi 97, Gotti 86 (30′ st Fusar 91), Pellegris 83, Bonomi 79 (10′ st Facchinetti 84), Capelli 98 (16′ st Fratus 98). All. Valenti.
Ciserano (4-3-1-2): Petrisor 98, Mapelli 96, Crociati 96, Mastrototaro 93, Suardi 93, Gritti 88, Chimenti 90, Lacchini 95, Bondi 97 (30′ st Pata 99), Ghisalberti 89, Iori 97. All. Monza.
Arbitro: sig. Lombardelli sez. di Torino.
Assistenti di linea: sig. Songia sez. di Bra, sig. Aniello sez. di Alessandria.
Reti: 14′ pt Pellegris (Sc), 45′ pt Iori (Ci), 47′ st Fratus (Sc).
Note: ammoniti Stuani, Ubbiali (Sc), Lacchini, Ghisalberti (Ci); espulso Gualdi (Sc) per proteste. Giornata nuvolosa e fredda, campo duro per il clima rigido. Occasioni totali: 6-8, corner: 4-7. Recupero 0’+3′.

Scanzorosciate – Vittoria di misura per i padroni di casa, che sorpassano gli avversari nel finalissimo grazie ad una ingenuità del portiere Petrisor, trasformata in goal da Fratus.
Si tratta del quinto successo stagionale per la squadra di Valenti: la compagine giallorossa si aggiudica il derby e porta a casa tre punti d’oro contro un buon Ciserano, nonostante l’espulsione di Gualdi, che costringe i locali a contenere l’avversario e a puntare sulle ripartenze.
La gara vede le due compagini affrontarsi a viso aperto: gli ospiti rossoblu giocano con i terzini alti in fase di impostazione, raddoppiando sugli esterni e dando una mano anche in fase offensiva, e proprio da Mapelli nasce il cross sul primo palo per Chimenti, che colpisce di testa con una frustata, fuori di poco. Per i locali risponde per primo Capelli con una conclusione dalla distanza, che tuttavia non trova la porta. Dopo una prima fase di studio, lo Scanzorosciate acquisisce maggiore personalità e crea problemi alla difesa ospite, prima con Gotti e poi con Bonomi.
È proprio il numero 10 giallorosso a far partire l’azione del primo goal: dalla destra serve sulla trequarti ancora Gotti, il quale la serve a Venturi, il cui sinistro imbocca sul secondo palo Pellegris, che insacca di testa. Gli ospiti tuttavia non demordono e riescono a pareggiare nel finale del primo tempo grazie all’intervento di Iori, sempre di testa, sul corner battuto da Mastrototaro.
Le squadre rientrano dal break con la determinazione di portarsi a casa il bottino pieno, ma un episodio inaspettato sbilancia gli equilibri: Gualdi interviene sul pallone, ma il direttore di gara giudica l’intervento falloso e ammonisce; in seguito alle proteste, l’espulsione è immediata.
Valenti schiera così un 4-4-1 rinunciando alla qualità di Bonomi e alla fantasia di Capelli, per schierare a centrocampo Facchinetti e Fratus sulle corsie laterali, mentre Pellegris rimane solitario nel suo reparto. Ubbiali prende spesso in mano l’azione e parte dal fondo, arrivando fino alla linea dell’area avversaria, senza riuscire ad andare in porta. Gli ospiti cercano le punte con lanci lunghi dalla distanza, ma questi vengono sistematicamente intercettati; così Ghisalberti, in versione carro armato, perfora le linee avversarie in due occasioni, procedendo palla al piede ma andando incontro alla stessa sorte dell’avversario Ubbiali.
Infine, proprio quando la sentenza finale parrebbe essere un pareggio – come all’andata – Suardi la passa all’estremo difensore Petrisor, che invece di calciare si fa rubare palla da Fratus in pressing. Il numero 13 giallorosso gonfia così la rete avversaria senza ostacoli e regala ai suoi la vittoria.

Scanzorosciate
Stuani 6.5: può fare poco sul goal subito, ma disputa una gara attenta e con interventi sicuri;
Corno 6.5: buon lavoro sulla fascia, sbaglia poco;
Venturi 6.5: il mancino è il suo pennello, che assist per Pellegris;
Ubbiali 6.5: buon lavoro davanti alla difesa, e nelle incursioni è come un treno;
Rondelli 6.5: lucido e attento, passa poco;
Rota 6.5: l’altro della coppia difensiva, buon lavoro complessivo;
Gualdi 6: l’intervento era sulla palla, peccato per l’espulsione perchè stava disputando una buona partita;
Gotti 6.5: buone conclusioni ed instancabile a metà campo. Segue e mette lo zampino in ogni azione (Fusar 6: entra sbagliando poco, mentalità giusta) ;
Pellegris 7: quinta rete stagionale, e un 2017 iniziato più che bene. Si conferma punto di riferimento in attacco;
Bonomi 7: esperienza, intuizione e tocchi sicuri. Fa partire l’azione che porta al primo goal, e prima di uscire (per necessità dopo l’espulsione di Gualdi) si libera di tre avversari in pressione con un tunnel … (Facchinetti 6: pronto alla chiamata, buon lavoro a centrocampo)
Capelli 6.5: ha molta fantasia, caratteristica che si addice al suo ruolo dietro alle due punte. Buon approccio e mentalità (Fratus 7: si merita il voto per averci creduto fino alla fine, e in generale disputa una gara con gli attributi).

Ciserano
Petrisor 5: ingenuità che costa punti, specialmente se fatta al 90′. In ogni caso, auguriamo una stagione migliore al giovane portiere;
Mapelli 6: ci sta, si fa sfuggire pochi palloni e in generale ha una buona visione del gioco;
Crociati 6.5: si alza più sulla fascia e i suoi cross sono buoni. In quanto a difesa, sa dire la sua.
Mastrototaro 6: punto di riferimento davanti alla difesa, a volte difensore aggiunto.
Suardi 5.5: il retropassaggio per Petrisor non è proprio eccezionale, anche perchè non la mette sul piede del compagno. Insufficenza motivata da questo episodio, altrimenti avrebbe avuto la stessa valutazione del compagno di reparto;
Gritti 6: in generale la vita per i difensori centrali del Ciserano non è facile con Pellegris e Bonomi, ma sa rispondere bene in alcune occasioni;
Chimenti 6: è un bel lottatore a centrocampo, la prestazione è convincente;
Lacchini 6: tutto sommato gioca una buona partita, e nel momento di massimo gioco del Ciserano, si fa trovare presente;
Bondi 6: prima partita per l’attaccante ex Sestri Levante e cresciuto nel settore giovanile della Sampdoria. Il dialogo con le altre punte funziona, la classe non passa inosservata (Pata 6: gioca poco, ma ad un certo punto ruba palla ad Ubbiali e va verso la porta avversaria. Se non fosse stato fermato …);
Ghisalberti 7: è un torello, grintoso e determinato. Come punta, per l’entusiasmo agonistico,  meriterebbe il goal, e quasi ce la fa. La rabbia a fine partita è comprensibile.
Iori 7: sa convincere, e il goal a fine primo tempo risolleva i suoi. Grintoso fino alla fine, ha una buona visione di gioco ed interpreta molto bene il ruolo di mezzapunta.

A cura di Giorgio Bottagisio

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