Otto punti sono tanti, ma di rimonte nel girone di ritorno ne abbiamo viste tantissime, quindi non ci sentiamo esagerati a scrivere che la Virtus Bergamo ha tutto per credere ancora alla promozione in Lega Pro. Ok, davanti c’è il super Monza, la corazzata costruita per andare diretta verso la vecchia Serie C, ma per i seriani visti domenica niente è impossibile.
Partita magica quella giocata contro l’Olginatese, un 5-0 in cui ha brillato l’intera formazione allenata da mister Madonna. Amodeo straripante, due reti, tocchi da fenomeno, pure il lusso di un rigore sbagliato, poi un Germani che vale da solo il prezzo del biglietto, quindi Seck, come al solito devastante sulla sinistra, imprendibile per la difesa lariana. C’è di che sorridere, anche perché il prossimo turno è di nuovo in casa, si sfida l’altalenante Ciserano, che piace da morire quando ha in campo il suo leader maximo Ghisalberti, ma che, soprattutto in trasferta, fa pochino.
E il Monza? Non scoppia di salute: modesto 0-0 in casa del Darfo, atteso dal match in casa dell’altra Virtus del girone B, quella di Bolzano, quintultima a quota 18, ma che nel turno precedente si è regalata l’impresa del giorno, battendo 1-0 la Pergolettese dei miracoli.
Arrivasse una vittoria seriana e una sconfitta brianzola i punti di distacco diventerebbero cinque, ai biancorossi inizierebbe a venire una certa tremarella, ai bergamaschi una forza tripla, quella di De Angeli, pilastro della difesa, o di Soumare sette polmoni. Si vedrà, intanto forza Virtus Bergamo, un club che ci sta facendo sognare.
Matteo Bonfanti