Più dei punti, comunque tantissimi, trentuno in quindici partite, del Fornovo San Giovanni impressionano le reti segnate, trentotto, un’infinità grazie ad un attacco atomico. Sipario alzato quindi sullo squadrone brillantemente allenato da mister Claudio Salvi, campione d’inverno del girone F di Prima, una vera e propria fuoriserie che regala sempre spettacolo. Il leader è Silvio Corna, 31 anni, professione goleador, diciannove centri in ventinove presenze nella stagione passata, nove in questo 2017-2018. Attaccante di classe, assist e difese tenute in costante apprensione, e uomo spogliatoio per via di una naturale simpatia e di tanti anni passati a far golassi con la casacca biancorossoblu.
Accanto a lui nella corsa al grande salto in Promozione altri cinque moschettieri dell’attacco, Maurizio Bianchi, dieci centri, Simone Baratella, otto, Gianluigi Merisio che è a quota cinque marcature, Matteo Piana a tre, Stefano Santinelli a due. Le avversarie sono sostanzialmente due, il Baradello Clusone, adesso a ventinove punti, squadra quadrata e pragmatica, e la rivelazione Virtus Lovere, terza grazie ai ventotto punti conquistati nel girone d’andata.
Chi la spunterà? In questo momento sembra che il Fornovo abbia una marcia in più. A riprova la gara di domenica, giocata da grande squadra, un 2-0 interno contro il temibile San Pancrazio senza faticare. Dell’attacco abbiamo già detto, ma è tutta la formazione che gira a meraviglia. Benissimo il portiere, Giussani, in volo Pagani, Brioschi, Acetti e Piana, solidi Grossi e Merisio, un centrocampista che fa la differenza perché trova spesso la via del gol, in forma Santinelli e Chiapparini. Di Corna, Bianchi e Baratella abbiamo già detto.
C’è tutto per arrivare fino alla fine anche perché il club del presidente Bramati non lascia mai nulla al caso. E poi c’è l’entusiasmo, la benzina per vincere i campionati.
Matteo Bonfanti