Marco – Arcene 7-13
Marco Rovereto: Perottoni, Fiorini G., Fiorini L., De Zambotti, Perottoni Gi.. All. Fiorini
G&G Pallets Arcene: Enrico Bertagna, Merighi, Weber, Gatti, Luigi Bertagna, Cimarrosti. All. Mario Bellini
Arbitro: Bressan di Verona
Assistenti: Gazzini e Postinghel di Trento
Cambi campo: 2-1, 5-1, 6-3, 7-5, 7-8, 7-11, 7-13
Durata partita: 1 ora e 5 minuti

ROVERETO (Trento) – Vincendo sul parquet indoor della palestra delle Fucine di Rovereto gara4 della finale scudetto, la G&G Pallets Arcene del presidente Corrado Gatti ed allenata da coach Mario Bellini è salita sul tetto d’Italia conquistando il titolo di campione d’Italia. I bassaioli si sono imposti sui trentini del Marco, frazione di Rovereto, in quattro partite. Dopo aver vinto gara1 in casa e perso gara2 in trasferta, Bertagna e compagni si erano riportati in vantaggio nella serie finale imponendosi in gara3 fra le mura amiche mettendo quindi all’angolo il Marco il quale sarebbe stato costretto a vincere entrambe le ultime due sfide per portare in valle lo scudetto. Così non è stato perché, dopo una super partenza, il Marco ha dovuto inchinarsi alla potenza ed alla precisione della formazione biancazzurra, costruita con grandi giocatori per arrivare subito alla conquista del tricolore nazionale. Come appena detto il Marco partiva fortissimo mettendo pressione all’Arcene nei primi due trampolini; trentini in vantaggio sul 5-1 dopo il secondo cambio. Da qui in avanti però i biancazzurri cambiavano marcia, si scrollavano la tensione ed iniziavano a prodursi in una furiosa rimonta che non lasciava più scampo ai rivali. Dal 7-5 in poi l’Arcene non lasciava più nemmeno le briciole al Marco il quale progressivamente sentiva che la partita ormai stava sfuggendo dalle proprie mani. L’imperioso finale della formazione biancazzurra era un crescendo rossiniano sino al break finale di 0-8 che sancivano il 7-13 finale. Ora sul tetto d’Italia la formazione arcenese non può e non deve porsi limiti. Prossimi obiettivi? La conquista della Champions League indoor e la caccia alla promozione in serie A open con la rinnovata formazione cadetta che da quest’anno sarà allenata da Alessandro Locatelli con il supporto di Alessandro Fanzaga. Siamo pronti a cogliere ulteriori soddisfazioni in questo 2018 già iniziato nel migliore dei modi.
Marco Barella