Il torneo di Cividino è ormai all’ultimo atto. Ospite d’onore il centrale della nazionale, insieme a tante associazioni amiche dell’Accademia
Oggi 7 giugno si farà davvero sul serio, con le finali. Ma come sempre a Cividino si sorride: al Tennis 2018 è arrivato anche Mattia Caldara, il difensore della nazionale, perno dell’Atalanta nelle ultime due stagioni e ora atteso dall’avventura con la Juventus. Abbracci e foto per tutti, in nome della solidarietà promossa dall’Accademia dello Sport di Bergamo.
Nel «Villaggio ospitalità», folta rappresentanza di preziose realtà sociali del territorio bergamasco. C’è l’associazione Aiuto al Neonato, beneficiaria – attraverso l’aiuto che si darà alla Patologia Neonatale dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, sostenendo l’acquisto di una nuova strumentazione – dei progetti sostenuti dall’Accademia nel 2018: «Ormai l’amicizia è di lunga data: questa sera siamo qui con le nostre volontarie, una ventina in totale – racconta la presidente Maria Antonietta Agazzi -. Operiamo all’ospedale di Bergamo dal 1996, abbiamo vissuto il passaggio dai Riuniti al Papa Giovanni, maturando una storia importante: nel reparto di Patologia neonatale si vede quotidianamente la sofferenza, ma anche la gioia delle buone notizie». Un’avventura che prosegue da anni è quella con l’Associazione Italiana Persone Down (Aipd) di Bergamo, supportata dall’Accademia nel 2017 grazie attraverso il progetto «Lavoratori in corso». Al Centro «Mongodi» è così arrivata una delegazione per rinsaldare il rapporto: «Anche per noi l’amicizia è ormai duratura – spiega la presidente Patrizia Adosini -. E anche se quest’anno non siamo tra le associazioni beneficiarie, indirettamente abbiamo comunque un aiuto importante: grazie a ciò che è stato fatto con l’Accademia, siamo riusciti a farci conoscere ancora di più, perché si è dato eco alle nostre attività».
Sulla terra rossa, è stata una serata di grande spettacolo. Si è definito il quadro delle finali che stasera, giovedì 7 giugno, assegneranno i tanti trofei messi in palio dall’Accademia dello Sport. In gioco c’è il giusto mix di volti noti dello sport e dell’imprenditoria, della comunicazione.

Il 27° Trofeo Achille e Cesare Bortolotti di doppio maschile se lo contenderanno da una parte Antonio Viscardi e Beppe Savoldi, e dall’altra Luca Chiesa e Paolo Agnelli.

Per il 12° Trofeo Giacinto Facchetti di singolare maschile A, la finale è tra Damiano Zenoni (campione in carica) e Filippo Carrara.

Sono Roberto Paratico e Massimo Buzzanca a contendersi il 5° Torneo Franco Morotti di singolare maschile B.

Nel doppio misto, l’ultimo atto oppone le coppie formate da Oscar Magoni (trionfatore lo scorso anno nel doppio maschile) e Cristina Radici e da Andrea Schillaci (vincitore nel 2017 sempre del doppio misto) e da Simona Befani.

Infine, la Coppa Banca Mediolanum valida per la competizione a squadre: si fronteggiano il team capitanato da Luca Chiesa e quello guidato da Antonio Viscardi; il torneo a squadre ieri ha invece celebrato la «finalina» per il terzo posto, vinta dalla formazione di Gianluigi Galimberti.