La Virescit dall’impressionante ruolino di marcia alla prova della verità contro il Clusone in vetta al girone B di Terza e ancora imbattuto dopo dieci giornate. La domenica che ci aspetta ci dirà parecchio su due squadre che arrivano allo scontro diretto al top della forma e apparentemente senza punti deboli.
Partiamo dai padroni di casa, la Virescit allenata da mister Fadigati, seconda forza del campionato. Ventitre punti conquistati in undici partite, sette vittorie, due pareggi e due sconfitte, media inglese perfetta. Più dei numeri l’ultima partita, vinta da grande squadra sul campo di Ranica. A decidere una partita all’insegna dell’equilibrio le reti di Rocha Cabrera e di Pezzotta, tra l’altro i due migliori in campo. Ma, come già detto, è l’intera formazione che sta girando a mille, i vari Drago, Mangili, Karambiri, Castelli, Cappuccini, Gaffuri, Carminati, Soliveri, Bonacina, Brina, Pandini, Gotti e Appiah.
Dall’altra parte del campo domenica alle 14.30 a Campagnola il Clusone, che di punti ne ha già conquistati ventiquattro, frutto di sette vittorie e tre pareggi, e il turno di riposo già effettuato. Venti i gol messi a segno, solo otto quelli subiti, insomma la formazione di Colombelli ha tutto per conquistare l’ambita palma di campione d’inverno. Domenica contro l’Orio la partita l’ha decisa Mella, che ha fatto una doppietta da bomber di razza, all’8’ gol di rapina, al 93’ contropiede champagne col compagno d’attacco, Pianezzi, uno che quest’anno è imprendibile. Tra una rete e l’altra grande prova difensiva con il portiere Baronchelli sugli scudi e Chiarolini e Limonta un gradino sopra tutti gli altri sia per la qualità delle giocate che per la quantità messa sul rettangolo di gioco.
Tanti giocatori al top da una parte e dall’altra, a Campagnola la promessa è di assistere a una partita spettacolare, insomma da non perdere per nessun motivo.
Matteo Bonfanti