Che Pumenengo! Tenetevi forti perché la regina del girone D di Terza è un’autentica corazzata costruita a tavolino per strapazzare qualsiasi avversaria. A riprova i trentaquattro gol fatti nelle tredici partite del girone di andata, tanti, tantissimi, sedici solo di Dragna, giocatore galattico che da anni fa la differenza con qualsiasi casacchina decida di giocare a inizio stagione.
Attaccante dalla velocità impressionante, classe 1990, Rosario Dragna è il Mertens della Bassa: classe da vendere, tecnica sopraffina, bolide chirurgico, ma anche assist a ripetizione per i compagni. Ma il Pumenengo in vetta alla classifica ha parecchie frecce al suo arco nel reparto offensivo. Parliamo di Bruno Aldi, tre reti partendo dalla linea di centrocampo, di Stefano Invernizzi, di Loren lloti e, in ultimo, non certo per importanza, di Nicola Barnabò, talento classe 1996, nelle ultime giornate apparso in stato di grazia.
Giocatori di ottimo livello e una dirigenza, quella capitanata dal presidente Elisio Martinelli, che ha chiarissimo quale sia l’unico obiettivo di questa stagione calcistica: salire in Seconda senza se e senza ma. A riprova le dimissioni di mister Villa alcune settimane fa col tecnico primo in graduatoria, ma con la squadra che ancora non aveva fatto il vuoto dietro di sé. Al suo posto Diego Baglioni, che per conquistare la promozione dovrà vedersela soprattutto con i cugini degli Amici Antegnate, la seconda forza del girone, altra formazione fortissima.
Pumenengo comunque favorito per quanto fatto vedere fino ad ora, anche perché i biancoverdi sono perfetti in ogni reparto. Da applausi l’annata di Stroppa, Vezzoli, Moriggia, Camperi, Coletti, Bonacquisti, Alessandrini, Marcandelli, Guzzardi, Telli e Leo, insomma di tutti i ragazzi, ognuno dalla straordinaria determinazione.
Matteo Bonfanti