Massimo Carrera non seguirà Antonio Conte nell’avventura al Chelsea e il presidente Antonio Percassi ci fa un pensierino. Perché Carrera, lo dice pure una famosa canzone del Bepi, è stato uno dei nerazzurri più amati di sempre e il suo approdo in panchina per il dopo Reja è affascinante per tantissimi aspetti. Ma non c’è solo l’estremo fascino di avere come allenatore uno che ha fatto la recente storia nerazzurra, c’è anche che l’Atalanta che verrà sarà la prima Dea che non partirà a fine agosto col semplice obiettivo della permanenza in Serie A. I bergamaschi ambiranno a qualcosa di più. A riprova quel che dicono i beni informati delle politiche della società di Zingonia: la campagna acquisti sarà tutt’altro che al risparmio. Resteranno Borriello e Diamanti, a loro si aggiungeranno altri tre big, uno per reparto. E il tanto sponsorizzato Maran, tecnico esperto, bravissimo a salvarsi, non sembra più il profilo giusto. Diverso Carrera, uno che ha guidato la Juventus e che non ha paura a confrontarsi coi grandi giocatori che avrà lo spogliatoio orobico. Percassi ci pensa, l’idea piace pure a noi, si vedrà.
Matteo Bonfanti