Atalanta – Sporting Franciacorta 3-1 (2-0)
ATALANTA (4-2-3-1): Sportiello (21′ st Rossi); Soppy, Okoli, Ruggeri, Zortea; Zappacosta (21′ st Lunetta), Scalvini; Lookman (21′ st Da Riva), Da Riva (1′ st Sidibe), Boga; Muriel. A disp.: Musso, Bertini; Toloi, Demiral; Koopmeiners, De Roon; Maehle, Hateboer; Ederson, Malinovskyi, Pasalic; Zapata. All.: Gian Piero Gasperini.
SPORTING FRANCIACORTA (3-5-2): Plechero (1′ st Rovelli); Piccinni, Bini (8′ st Berna), Riva (21′ st Archetti); Invernizzi (8′ st Orlandi), Scaglia (22′ st Muhic), Muhic (1′ st Bertoni), Boschetti (12′ st Barbisoni), Moraschi (1′ st Firetto); De Angelis (12′ st Marella), Ravasi (1′ st Bertazzoli). All.: Marco Sgrò.
Arbitro: Di Graci di Como (Giorgi di Legnano, Asciamprener Rainieri di Milano).
RETI: nel pt 22′ Muriel, 33′ Lookman; nel st 27′ Muriel, 40′ Bertazzoli.
Note: pomeriggio soleggiato e caldo, spettatori 500 circa. Disputati 40 minuti a tempo. Corner 4-0.

Zingonia – Al bresciano Piccinni, veterano costretto a giocare a piede invertito, classe ’86 ex AlbinoLeffe, da Paderno Dugnano con furore, il test match bergamasco deve avere fatto l’effetto del derby. Unico insieme al coetaneo-mezzala destra in campo per i suoi per 80 giri di lancetta filati, ha difeso la trincea con onore. Per il resto, il film della partita decisa solo il giorno prima con lo sparring partner di turno ha prodotto pochi sussulti. Muriel col tocco sotto ravvicinato dopo uno scattino dei suoi e incornando a prova di guantoni di Rovelli lo spiovente di Ruggeri, Lookman scaraventando a fil di traversa la sponda di ritorno dell’unico colombiano in campo su iniziativa di un Soppy all’esordio con maglia lanciata al pubblico e… Bertazzoli, appollaiato davanti al secondo palo, a schiacciare l’ammollo da fermo del rientrato Muhic dalla trequarti. Solo 3-1 dell’Atalanta allo Sporting Franciacorta (o meglio, Franciacorta FC) di Marco Sgrò, ex protagonista del centrocampo mondonichiano degli architetti con Fortunato e Gallo. Amarcord a parte, non è stata preparazione vera verso la trasferta veronese per la terza giornata di campionato, anche perché i supposti titolari sono rimasti a guardare. Spazio pure agli esuberi di mercato tra Da Riva (diagonale largo all’attivo), Sidibe e un Lunetta derubricato da punta esterna a mediano, pronto alla frustata in elevazione sull’ennesimo traversone e poco più.

Anche un montante sotto l’incrocio e un palo esterno per il doppiettista di giornata al Centro Sportivo Bortolotti, in avvio di ripresa, sempre su palle dell’esterno francese ex Udinese, impiegato full time nella difesa a quattro e suggeritore pure di zuccata e tiretto sottomisura di Lucho parati dal portiere di riserva ospite, poi ripetutosi sulle stoccate dalla lunga del medesimo e di Zortea. Ali invertite dopo la prima metà per Gasperini, mentre di là sono stati pericolosi soltanto su punizione di De Angelis diretta al sette e rintuzzata di pugno da Sportiello alle soglie dell’intervallo nonché col tiro a giro alto di Bertoni nella seconda frazione al culmine di un’azione da mancina. Decisivo Plechero nel dire di no all’anglo-nigeriano e a Scalvini intorno al ventesimo appoggiato dal precedente.

Un inedito Zappacosta, ormai guarito dalla lesione al retto femorale destro, ha giostrato nell’inedita posizione di mediano. Out Djimsiti per la frattura al perone sinistro rimediata contro il Milan, hanno riposato Musso, Toloi, Demiral, Koopmeiners, De Roon, Maehle, Hateboer, Ederson (bicipite femorale sinistro e 2 gare saltate, ma è ok) che ha palleggiato un po’ contro la rete elastica, Malinovskyi, Pasalic e Zapata. Da mercoledì si fa sul serio entrando in clima partita: si comincia dalla doppia seduta sul Principale, e chissà se il 4-2-3-1 provato forse più per la coesistenza di ali ed esterni non tornerà buono come suggerimento in vista del “Bentegodi”. Start anche alla caccia ai 1.781 tagliandi disponibili sul circuito Vivaticket (clicca QUI per le informazioni) per la Curva Ospiti, 22 euro il biglietto intero e 2 il ridotto Under 14
Simone Fornoni