Che Aleksey Miranchuk, a dispetto delle 33 presenze condite da 7 reti con la maglia dell’Atalanta finora, non sia esattamente in prima fila nel progetto di Gian Piero Gasperini è cosa arcinota. In quel ruolo tra centrocampista avanzato e punta adattata Ruslan Malinovskyi e Josip Ilicic, che a differenza di quanto si pensava rimarrà dov’è salvo improbabile contrordine, il ventiseienne russo ex Lokomotiv Mosca è la terza scelta. Ora, però, a un giorno dalla chiusura della finestra estiva del calciomercato secondo Gianluca Di Marzio s’è affacciato il Milan, che pareva orientato su Romain Faivre del Brest. Tutto sinistro e trequartista come Lyosha, in realtà un attaccante (ala, più che altro) cui manca la combattività da pressing alto e forcing senza soste per essere in manica al tecnico nerazzurro e restarci: sarà un 31 agosto dai tiri mancini anche al tavolo delle trattative?
lunedì 30 Agosto 2021
Miranchuk, il Milan all’improvviso: parte o resta?
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