Il calcio italiano scende in campo unito per la pace. È questo il messaggio che la Federazione Italiana Giuoco Calcio vuole inviare in un momento così complesso per gli equilibri internazionali, decidendo di posticipare di 5 minuti il calcio d’inizio di tutte le partite ufficiali in programma nel fine settimana. Senza distinzione, professionisti e dilettanti, si uniranno in un’unica testimonianza di pace, sensibilizzando appassionati e tifosi sul rispetto della vita umana e sulla necessità di trovare una soluzione diplomatica alla crisi in Ucraina. “I valori universali dello sport ci impongono una riflessione – dichiara il presidente della FIGC Gabriele Gravina – non vogliamo girarci dall’altra parte. Interpretando un sentimento diffuso nell’opinione pubblica italiana, che attraversa in modo trasversale anche il nostro mondo, vogliamo mandare un messaggio chiaro: il movimento calcistico nazionale è sensibile e molto preoccupato per quello che sta accadendo in queste ore, lo sport non fa politica ma reclama a gran voce la pace”.
venerdì 25 Febbraio 2022
Crisi Ucraina, la FIGC posticipa di cinque minuti l’inizio delle partite (dalla Serie A ai dilettanti)
Commenti
Abbonati
Ricerca
Articoli recenti
- I convocati per il Lecce: ai superstiti di Coppa Italia si aggiunge Mendicino
- L’amarezza di De Roon, l’infortunato di Roma: “Il viaggio tra due finali s’è concluso a metà”
- Atalanta For Special, un weekend di finali nazionali a Tirrenia
- Allegria e grande calcio: un sabato da non perdere a Paladina, due tornei per ricordare Arnaldo Capitanio
- Stagione finita per De Roon: anche Euro 2024 a rischio
- UFFICIALE – Sala è il nuovo direttore sportivo del Calvenzano
- Luca Percassi ringrazia i tifosi: “Fanno tanti sacrifici per seguirci. Viviamo qualcosa di eccezionale”
- Grande calcio a Leffe il 25 e 26 maggio con la sesta edizione del memorial Gianni Radici e Fabrizio Pezzoli Peke
- Adriano Ravelli lascia il San Paolo d’Argon
- UFFICIALE – Del Prato confermato alla Virtus Ciserano Bergamo
Archivi