A volte ritornano. Il caso odierno riguarda Pierpaolo Marini, già visto al PalaFacchetti nella stagione 2016-2017 e adesso deputato alla difficile successione del capitano uscente Davide Reati. La statura è identica, 1 e 93, il ruolo è lo stesso, cambia soltanto il numero (il cernuschese aveva l’8, lui s’è ripreso subito il 13), guardia deputata a giocare anche da “3”, terzo esterno in un quintetto rapido. La Blu Basket 1971 ne ha annunciato l’ingaggio. Si tratta del primo tassello in vista della nuova stagione e la scelta del management della Bassa con ambizioni di serie A1 è caduta sull’abruzzese di Atri, classe ’93, candeline l’8 ottobre, in libera uscita proprio dal massimo campionato nazionale della palla a spicchi, dove ha disputato l’ultima annata a Napoli.

“Giocatore dotato di ottima tecnica, ha nell’energia e nell’acume tattico le principali caratteristiche alle quali unisce buon tiro dalla distanza. La disponibilità al sacrificio lo rende anche un solido difensore, con particolare propensione al rimbalzo grazie a dinamismo e doti atletiche sopra la media. La Blu Basket 1971 ritrova un atleta che è già stato a Treviglio nel 2016/2017, molto apprezzato sotto il profilo umano e per etica professionale”, recita il comunicato ufficiale. “Marini è un giocatore in linea con le nostre ambizioni. Ha lasciato un ottimo ricordo a tutti quanti e ha proseguito la sua crescita diventando un atleta solido e di grande affidabilità – il commento del direttore sportivo Euclide Insogna -. Siamo certi che saprà dare il suo contributo di energia, carattere e qualità, elementi fondanti sui quali stiamo costruendo il roster per la prossima stagione”.

Dalla sua, il giocatore è ben lieto di essere riaccolto in famiglia: “Sono molto entusiasta di tornare a Treviglio, di cui ho ottimi ricordi per le ambizioni proposte dalla società: mi sento già parte integrante del progetto. Sono carico e non vedo l’ora di iniziare la stagione”. Cresciuto nel vivaio della Virtus Roseto dove esordisce in Serie C a 16 anni, nel 2010 Marini passa ai Roseto Sharks in DNC, quindi all’Under 19 di Teramo collezionando le prime panchine in A in doppio tesseramento con Lanciano, sempre in DNC. Nel 2012/2013 torna a Roseto dove compie la sua definitiva maturazione: in quattro campionati passa dalla DNB alla A2 Silver alla Serie A2 acquisendo minutaggio e personalità all’interno del quintetto.

Nel 2016/2017 la chiamata di Treviglio, dove firma 26 minuti e 9,4 punti di media ancora con lo status di “under”. Poi è a Jesi (A2), dove la presenza sul parquet sale a 34’ con 14,3 punti segnati. La stagione 2018/2019 (così come quella successiva, interrotta dalla pandemia) lo vede protagonista con la maglia di Forlì con cui disputa complessivamente 56 incontri (14,1 punti in 30’ sul parquet). Nel 2020 approda a Napoli dove conquista Coppa Italia (Final8 di Cervia) e Campionato (3-1 in finale) di A2 superando in entrambi i casi Udine. Nel massimo campionato registra 29 gettoni con 4,1 punti in 15’ di presenza in campo. Nel curriculum dell’atleta abruzzese anche 7 presenze con la Nazionale sperimentale. In A2, dal 2014 al 2021, Pierpaolo Marini ha disputato 227 gare segnando 2665 punti (11,7 a incontro) tirando con il 47% da due, il 33% da tre, il 71% nei liberi, oltre a collezionare in media 4,1 rimbalzi, 1,9 assist e 10,8 di valutazione.