SERIE C, PLAYOFF
Atalanta Under 23 – Torres 7-1
Atalanta U23 (3-4-2-1): Vismara 7; Bergonzi 7, Del Lungo 7 (37’ st Navarro sv), Ceresoli 7; Scheffer 7, Gyabuaa 7, Panada 7 (32’ st Pounga sv), Bernasconi 7,5; De Nipoti 7 (16’ st Cassa 9), Vavassori 9 (16’ st Ghislandi 6,5); Vlahovic 8 (32’ st Alessio sv). A disposizione: Pardel, Dajcar, Tornaghi, Berto, Masi, Comi, Artesaghi, Riccio, Lonardo. All. Francesco Modesto.
Torres (3-4-2-1): Zaccagno 5; Dametto 5 (1’ st Varela 6), Antonelli 5,5, Mercadante 5; Zecca 5,5 (32’ st Zambataro sv), Brentan 5, Mastinu 5,5, Guiebre 5,5 (32’ st Liviero sv); Scotto 5 (1’ st Fabriani 5,5), Fischnaller 6; Nanni 5,5 (26’ st Zamparo sv). A disposizione: Petriccione, Masala, Diakite, Idda, Casini, Giorico, Carboni. All. Alfonso Greco.
Arbitro: Sig. Mirabella (sez. Napoli). Assistenti: Sig. Spagnolo (sez. Reggio Emilia) e Sig. Meraviglia (sez. Pistoia). Quarto ufficiale: Castellone (sez. Napoli). Var: Sig. Miele (sez. Nola); Avar: Sig. Gianquinto (sez. Parma).
Reti: al 24’ pt Vavassori, al 32’ pt Vlahovic, al 39’ e 42’ pt Vavassori, al 23’ st e al 34’ st Cassa (A), al 36’ st Zamparo, al 43’ st Cassa (A).
Note. Ammoniti: De Nipoti, Scheffer (A), Mastinu (T). Spettatori: 990 per un incasso di 8734,31 Euro. Campo in buone condizioni. Angoli: 6 a 1 per la Torres. Recupero: 2’+3’.
Caravaggio (Bergamo). L’Atalanta Under 23, per il secondo anno consecutivo, partecipa ai play off nazionali incontrando nella partita di andata del primo turno la Torres, terza classificata nel girone B nella stagione regolare. Vincono i nerazzurri per 7 a 1 con una prestazione mostruosa in tutti i loro elementi. Il primo tempo si conclude con un poker, 4 a 0 senza discussioni, che fa capire quanto sia stata stratosferica la prestazione dei ragazzi di mister Modesto grazie alla tripletta di Vavassori ed al gol del solito Vlahovic che raggiunge quota 23 stagionali. Nella ripresa i Deini non mollano e trovano il tris anche da Cassa. Unico neo il gol subito al 36’ da Zampagno, ma il 7 a 1 è un risultato che da una certa tranquillità per la trasferta, mercoledì, a Sassari.
La cronaca. Primo tempo. Al 13’ Vavassori si incunea nell’area ospite e cerca la conclusione vincente. Il recupero di Mercadante salva la propria porta. Al 16’ De Nipoti, dalla destra, mette una palla con il contagiri per Vlahovic. La punta non controlla al meglio ma alle sue spalle sbuca Scheffer che, al momento della conclusione, viene murato dal recupero di Guiebre. Al 17’ arriva la prima conclusione degli ospiti. Il destro, dal limite, di Fischnaller finisce fuori alla destra di Vismara. Al 24’ passano in vantaggio per i Deini. Vavassori parte lungo la fascia sinistra e lascia sul posto Dametto. Si accentra e, dal vertice dell’area di rigore, fa partire un destro a giro che si infila nel sette opposto dove Zaccagno non può arrivare. Al 32’ arriva il raddoppio dei locali. Super De Nipoti salta il proprio avversario e, dalla linea di fondo, mette in mezzo una palla che Vlahovic, di destro, appoggia in fondo al sacco. Al 39’ arriva il tris con la doppietta di Vavassori. L’esterno alto cerca e trova il triangolo con Vlahovic: entrato in area, fa partire un destro che batte inesorabilmente Zaccagno. A 42’ arriva il poker atalantino grazie ad un super Vavassori che è lesto ad approfittare di un errore della difesa ospite. Il giovane nerazzurro entra in area di rigore, resiste al tentativo di recupero di Dametto e mette la sfera all’incrocio dei pali opposto.
Secondo tempo. Al 5’ Fischnaller calcia una punizione dai 25 metri. Un attento Vismara respinge di pugni la traiettoria insidiosa. All’8’ il solito Vavassori si infila fra due avversari e ruba la sfera. Purtroppo si allarga troppo e la sua conclusione, di destro, esce di un nonnulla attraversando tutta l’area piccola. Al 13’ Panada libera Ceresoli in area di rigore. Il laterale mancino cade a contatto con un avversario, ma l’arbitro lascia correre. Al 14’ il triangolo Vavassori, Ceresoli, Vavassori libera il nerazzurro davanti a Zaccagno. Questa volta la conclusione del numero 11 viene respinta con il piede dal portiere. Al 18’ rischio autogol per l’Atalanta. Un innocuo tiro cross viene deviato di testa da Del Lungo. Vismara, con un colpo di reni, alza sopra la traversa. Al 19’ ancora Vismara sugli scudi con un duplice intervento in uscita a salvare la porta. Al 23’ è Cassa a far esplodere i tifosi sugli spalti. Vlahovic imposta l’azione e lo libera in area di rigore: la punta sembra perdere il tempo per la conclusione ma, dopo aver evitato un paio di avversari, con un piattone destro, gonfia nuovamente la rete per il quinto gol. Al 34’ continua la goleada nerazzurra. Azione spettacolare sulla destra di Del Lungo che mette in mezzo una palla d’oro per Cassa che, con il destro, appoggia la palla in rete. Al 36’ su angolo arriva il gol di Zamparo, con un colpo di testa, a ridurre le distanze. Al 42’ bolide, dal limite, di Varela. Vismara alza sopra la traversa. Al 48’ arriva il terzo anche per Cassa che, dal limite, trova il sette per immortalare una partita stratosferica con un tiro a giro.
Le interviste. A fine partita incontriamo mister Francesco Modesto, dell’Atalanta Under 23, che così commenta la partita dei suoi. “E’ normale aver avuto qualche difficoltà iniziale, quando affronti avversari come questi che sono state costruiti per vincere il campionato, ma nel complesso la mia è una squadra che non molla mai. Anche quando la partita era chiusa i ragazzi hanno continuato a macinare il loro calcio senza mai mollare. Nel ritorno mi aspetto altri 95 minuti di intensità importante. Sicuramente troveremo una squadra diversa che metterà in campo l’orgoglio davanti ai propri tifosi. Noi dobbiamo essere bravi e concentrati a fare le cose fatte bene, perché nel calcio nulla è dato per scontato. Dobbiamo mantenere questo entusiasmo perché i ragazzi si alimentano di ciò. I ragazzi io li conosco e li alleno e so quello che possono dare. Tante volte, in campionato abbiamo avuto alti e bassi. Ma questi sono giocatori che devono avere continuità di gioco per esaltare le loro qualità. Devono cercare sempre di avere quella fame e quella voglia di migliorarsi nei dettagli che, nel calcio, sono quelli che fanno la differenza”.
Giovanni Spiranelli


domenica 11 Maggio 2025


