“Un calciatore può diventare famoso e fare soldi, ma niente vale come il sentimento che i tifosi bergamaschi mi hanno sempre dimostrato”

. Rafael Toloi si congeda a occhi lucidi, al microfono, dal campo, dopo il triplice fischio col Parma prima del giro d’onore, dall’Atalanta, fermo a 313 presenze: “Sono stati dieci anni meravigliosi anche per la mia famiglia qui a Bergamo. Ho cercato sempre di fare del mio meglio provando a trasmettere ai più giovani cosa significa giocare per l’Atalanta”.

Toloi: l’affetto dei bergamaschi non ha prezzo

“Quel che ho ottenuto qui è più di quanto volessi per la mia carriera. Un giocatore può diventare famoso e guadagnare tanti soldi, ma non c’è niente di più bello del sentimento che mi avete riservato in questi dieci anni insieme”

, ha aggiunto il commosso italobrasiliano, 35 anni il prossimo 10 ottobre.

Antonio Percassi: “Rafa, sei un esempio”

“Sei troppo forte e hai un grande cuore, sei stato un esempio per tutti. Sei sempre stato un riferimento per la società e ti vogliamo bene”

, il ringraziamento del presidente Antonio Percassi al braccetto di Gloria d’Oeste. “Sulla stagione c’è poco da dire, a me non sembra vero. Un risultato straordinario figlio di ragazzi straordinari e un grande mister – la chiosa presidenziale -. Mi emoziono solo a parlarne. I nostri tifosi sono grandi, sono appassionati. Grazie di cuore a tutti”.