Novant’anni d’età e di passione nerazzurra a denominazione d’origine controllata. Gianni Maffeis detto Canna ha festeggiato in famiglia a Stezzano il traguardo con l’anagrafe, e qui saremmo nell’ordinario. Di straordinario c’è la partecipazione del sindaco Simone Tangorra alla ricorrenza.
Noto sportivo, legato all’Oratorio Stezzano per cui ha fatto anche il guardalinee e già giocatore nelle giovanili e negli Amici di Thomas, il principe del foro bergamasco è un altro accanito tifoso dell’Atalanta, tanto da aver preso l’abitudine di sfoggiare una maglia della collezione personale in svariate occasioni istituzionali, come alla prima riunione di giunta degli ultimi due mandati. E la fascia tricolore non è mancata nemmeno per Canna, amico di famiglia: di solito il primo cittadino festeggia i centenari del paese, ma per il sodale col nero e l’azzurro nel sottopelle questo e altro.
Attorno a Maffeis, familiari e parenti stretti. In prima fila, la moglie Antonia. Poi, nell’ordine, i figli Loredana, Katiuscia e Paolo, coetaneo e amico d’infanzia di Tangorra. Quindi, i due nipoti più piccoli, Tommaso ed Elisa, figli di Paolo, Andrea, Nicola, Marco e Alessandro. Il resto della tavolata, invece, mariti, mogli, fidanzate e qualche vicino o amico di famiglia. Ah, il soprannome del festeggiato è dovuto all’altra passione dirompente di famiglia, quella per la pesca…
Esseffe



domenica 6 Luglio 2025





