Atalanta – Atalanta Under 23 1-0 (0-0)
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi (1’ st Sportiello); Scalvini (1’ st Kossounou), Hien (1’ st Djimsiti), Bonfanti (1’ st Ahanor); Bellanova (1’ st Godfrey), I. Sulemana (1’ st Ederson), De Roon (k, 1’ st Brescianini), Palestra (1’ st Zappacosta); Samardzic (1’ st De Ketelaere), K. Sulemana (1’ st Maldini); Touré (1’ st Pasalic). A disp.: 31 Rossi, 95 Vismara. All.: Ivan Juric.
ATALANTA U23 (3-4-2-1): Pardel (1’ st Sassi); Del Lungo (1’ st Guerini), Obric (1’ st Comi), Berto (1’ st Navarro); Idele (1’ st Ghislandi), Pounga (1’ st Colombo), Panada (1’ st Riccio), Cassa (1’ st Bernasconi); De Nipoti (1’ st Lonardo), Cortinovis (1’ st Vavassori); Cisse (1’ st Misitano). A disp.: 22 Bertini; 17 Simonetto, 23 Fiogbe, 24 Capac. All.: Salvatore Bocchetti.
Note: spettatori 2.170, corner 11-2. 
Arbitro: Fulvio Bertoletti di Bergamo (Massimo Sala-Andrea Sigismondi).
RETE: 41′ st De Ketelaere.
Clusone – Tra l’Atalanta e l’Under 23, coi grandi apparsi più imballati dei giovani del girone C del terzo campionato nazionale, la decide il golletto a un poker dalla fine a porta sguarnita di Charles De Ketelaere, servito da Marione Pasalic sulla palla rimessa dentro da Marco Brescianini. Una faticaccia per i big nella prima uscita prestagionale in famiglia a Clusone, anche se c’è l’attenuante della condizione fisica ancora imperfetta.Non hanno giocato Bakker, appena rottosi il crociato, Kolasinac convalescente dallo stesso infortunio a febbraio, Lookman con un minimo stiramento al polpaccio sinistro e precauzionalmente Scamacca che comunque si sta regolarmente allenando coi compagni. Al 3’, la sovrapposizione di Kamaldeen Sulemana a Touré risolta dalla chiusura di Berto; una cinquina di lancette più tardi, l’apertura è dell’ex Southampton per il maliano con rientro sul sinistro di Samardzic che dalla lunetta costringe Pardel al tuffetto alla sua destra. Il ghanese avanzato poco dopo non controlla a rimorchio di Bellanova in coda al recupero dell’omonimo Ibrahim e al 13’ sul la di Bonfanti coglie il palo con un girello a mezz’altezza dalla zolla di competenza. La Seconda Squadra avanza poco, per lo più con Cisse stoppato da Hien in avvio e De Nipoti al ventesimo sulla linea di fondo più l’invenzione dalla trequarti con botta secca da fuori verso metà frazione larga di un metro alla destra di Carnesecchi. Al 24’, la ripartenza Kamaldeen-El Bilal per Samardzic che non coglie l’attimo facendosi recuperare dalla diagonale di Idele. Due minuti e il serbo allarga il sinistro nell’uno-due da recupero a ripartenza col Sulemana-mediano. Brivido a due corsette dalla mezzora, quando Pounga esplode a lato il destro favorito da un alleggerimento sbagliato di Bonfanti a Hien col braccetto sinistro disturbato da De Nipoti, che alla mezzora esatta ci prova partendo da lontano fino a incrociare il mancino sventato in angolo dal portiere avversario. Al 32’ è invece Scalvini a mancare il vantaggio dei senior alzando al volo il tracciante bellanoviano sotto dettatura sua e di Samardzic. Sul contrasto di Del Lungo il prestito di ritorno dallo Stoccarda calcia dritto per dritto sempre dietro invito del laterale di Parabiago. Al 43’ Cortinovis è in ritardo per i Bocchetti-boys sull’avanzata di Berto. Inizia la ripresa con altri ventidue giocatori in campo ed è Kossounou ad andarci vicino svettando all’altezza del secondo palo sul corner dalla destra di Brescianini, ma Guerini è bravo a contrastarlo in gioco aereo per il secondo tiro dalla bandierina di fila. Non è un vero e proprio tentativo la seccata di Djimsiti da 45 metri a ruota, al decimo. Al 12’, doppio brivido Ghislandi-Lonardo, fermati dall’albanese e dall’ivoriano, lungo il contropiede di Vavassori rifinito da Misitano, mentre è Pasalic a sbagliare al quarto d’ora da parte dei campioni sistemandosi bene sul sinistro a centro area la palla da sinistra di Ederson ma mancando la mira. La stessa alzata dall’italobrasilianpolacco al 16’. Un tocchettino oltre il ventesimo, la gran rincorsa di Ahanor ancora a Vavassori, contropiedista da angolo contro. Mirino appannato anche per Jimmy che devia impercettibilmente il nuovo tiro dalla bandierina a rientrare del franciacortino. e per Maldini che al settantesimo prende la siepe alle spalle di Sassi lungo la ripartenza secca dettatagli da Zappacosta e chiusa dall’uno-due con Pasalic all’altezza del vertice sinistro. Si va verso l’ultimo spicchio di gara. Al 27’, ottavo corner con Ghislandi a contrastare Zappacosta su scavino del brasiliano. Mezzora, tocca all’Under e a Bernasconi, che punta Djimsiti e l’appoggia bassa a Misitano, smorzato da Ahanor. Con CDK e Lonardo virati a centravanti, ma le truppe appaiono stanchine, tanto che Zappacosta palla al piede a una decina abbondante dal gong fa tutto bene in combutta con l’arretrato figlio d’arte salvo sbattere addosso all’uscita di Comi. Al 40’, sinistro di Maldini sullo scambio aereo con De Ketelaere e braccio alzato di Sassi oltre il montante. Poco più d’un minutino e l’azione iniziata da Zappacosta, stoppata da Guerini al croato, ritorna a centro area grazie all’erbuschese coi due davanti che combinano fino all’entrata in porta col pallone del fiammingo. Lonardo nel finale alza il mancino. Effe