Un weekend da campioni a Macerata. Bergamo, alle fasi finali del Campionato Nazionale Ingegneri, ha potuto cullarsi sul duplice trionfo nello scudetto a 7 e nella Coppa Italia a 11 Over 40. Staccato a giugno il ticket per giocarsi i due trofei, le rappresentative orobiche hanno scritto una pagina importante della propria storia sportiva col primo titolo tricolore a 7 Over 40, ottenuto alla seconda partecipazione, e la seconda coppa nazionale.

“Due trofei che ci ripagano di tanti sacrifici. In particolar modo lo Scudetto Over 40 è dedicato al nostro collega e amico Gianandrea Schiavi. Anche se non è più tra noi, è stato il nostro motore partita dopo partita – il commento del Direttore Sportivo Luca Morstabilini -. L’idea di creare questa squadra nacque tre anni fa, durante una cena in cui lui era presente: volevamo ritrovare e ricompattare un gruppo di amici che per ragioni di età non poteva più competere nell’undici. Questo Scudetto è anche suo”.

Un ricordo che racchiude lo spirito di un gruppo che, oltre ai risultati sportivi, ha dimostrato di saper costruire legami umani profondi e duraturi. L’Associazione Ingegneri Bergamo è riuscita a muovere quasi 50 partecipanti tra atleti e sostenitori, consolidando ancora una volta la propria capacità organizzativa. “Abbiamo vinto anche questa sfida”– commentano i protagonisti – creando nuove connessioni e amicizie tra colleghi in un contesto diverso da quello lavorativo”.

Macerata ha visto all’opera per la prima volta anche nel padel gli ingegneri bergamaschi. Un esperimento riuscito che rappresenta solo l’inizio di un percorso volto a far crescere un nuovo movimento sportivo all’interno dell’associazione. Fondamentale il sostegno dell’Ordine degli Ingegneri di Bergamo, con il presidente ingegner Diego Finazzi che ha voluto essere presente di persona alla trasferta. A lui, agli sponsor tecnici e a tutti coloro che hanno supportato il progetto va il ringraziamento dei protagonisti. In prima fila naturalmente i due mister, Fabrizio Carminati e Michele Giorgio, che hanno guidato le rispettive squadre con passione e dedizione.

Archiviata l’avventura marchigiana, l’Associazione sta già lavorando a un evento ad hoc per celebrare insieme i due trofei, anche con chi non ha potuto partecipare. Lo sguardo è già rivolto avanti: nel 2026 sarà Nuoro, in Sardegna, a ospitare il Campionato Nazionale Ingegneri. Con due coppe in bacheca e un entusiasmo rinnovato, Bergamo si presenterà al prossimo appuntamento con la consapevolezza di poter continuare a scrivere pagine importanti. Effe