Incredibile ma vero, il Montenegro di un Nikola Krstovic a tempo pieno è riuscito a prenderne addirittura quattro in casa delle Isole Far Oer. Nello stesso Gruppo L delle qualificazioni zona Europa ai Mondiali del 2026 in Canada-USA-Messico, invece, il giovedì sera dice bene a Mario Pasalic, compagno del centravanti nell’Atalanta, che gioca 62 minuti prima di farsi sostituire da Franjo Ivanovic tornando indenne con la sua Croazia dalla trasferta di Praga con la Repubblica Ceca. Uno 0-0 che lascia i Vatreni appaiati in testa ma per il momento in vantaggio a quota 13 in classifica, von le Feroe a 9, Montenengro a 6 e Gibilterra a zero.

Krstovic, tuttavia, ha tentato più volte la strada della rete o dell’assist, senza riuscire nel suo intento. Al quarto d’ora, per dire, il passaggio per la chance negata a Bakic dal colpo di reni del portiere avversario, appena prima di andare sotto. Per le isole facenti parte la Danimarca a titolo di Stato sovrano, doppiette di Hanus Sørensen (16′ e 55′) e Árni Frederiksberg (36′ e 72′). Il nerazzurro, che ci aveva provato al 6′ da fuori a coronamento del contropiede di Osmaijc, s’è rifatto vivo al novantesimo e al terzo di recupero su assist di Andrej Kostic, la prima volta da fuori e la seconda da posizione defilata a destra. La mira è un’altra cosa… SF