A quanto sembra Odilon Kossounou e Raoul Bellanova, pur se per il primo la lesione (al bicipite femorale destro) era molto circoscritta e il problema (di primo grado) all’adduttore lungo a sinistra dell’esterno pareva decisamente recuperabile in un lasso di tempo maggiore, dagli infortuni in Champions col Bruges sono destinati a rientrare entrambi proprio nella stessa competizione mercoledì prossimo ospitando lo Slavia Praga. Contro la Lazio tutt’e due dovrebbero rimanere almeno precauzionalmente ai box. Anche nel pomeriggio di venerdì i due si sono allenati a parte.

Chi altri non ha recuperato, al netto del lungodegente da crociato Mitchel Bakker, il più “fresco” come malanno (26 luglio, in ritiro), è Sead Kolasinac, legamento sinistro saltato il 13 aprile col Bologna, ancora alle prese cogli allenamenti integrati insieme all’Under 23 in coda a quasi tre settimane dalla Primavera. Per il resto, da Scamacca a Zalewski passando da Scalvini, De Ketelaere (seconda partita in Nazionale, col Belgio, da titolare, con rigore dell’1-1 procurato nel 4-2 di Cardiff) compreso, gli infortunati tra Parigi e Juventus tutti recuperati in vista del ciclo da sette partite su due fronti in ventidue giorni, da domenica fino al 9 novembre col Sassuolo.

Di seguito, un’ipotesi di formazione coi ventitré convocabili salvo aggregazione di altri giovani tra Seconda Squadra e Under 20.

Atalanta (3-4-2-1): 29 Carnesecchi; 19 Djimsiti, 4 Hien, 69 Ahanor; 77 Zappacosta, 13 Ederson, 15 De Roon, 59 Zalewski; 17 De Ketelaere, 7 K. Sulemana; 90 Krstovic.
In panchina: 31 Rossi, 57 Sportiello, 40 Obric, 42 Scalvini, 47 Bernasconi, 6 Musah, 8 Pasalic, 44 Brescianini, 24 Samardzic, 11 Lookman, 70 Maldini, 9 Scamacca. Allenatore: Ivan Juric.
Indisponibili: Bakker, Bellanova, Kolasinac, Kossounou.
Si.Fo.