4 giornata serie B Interregionale girone B, Conference Nord – Bergamo, PalaFlores – sabato 18 ottobre (ore 19)
Unica Bergamo – Bocconi Milano 75-61 (14-15, 32-36, 63-51)
BLUOROBICA:  Franco 9 (2/6, 1/5, 2/2, 4 r., 5 ass.), Polanco 6 (3/4, 8 ass., 4 rec.), A. Leoni 27 (9/13, 3/6, 6 ass.), Sergio 12 (1/2, 3/6, 1/2, 5 r., 5 ass.), Odiphri 14 (7/14, 4 r.); Zana (0/1, 0/2), Ciocchetti, Pagnoncelli, Carparelli 3 (1/4), Cefis (0/1), Cattaneo NE, Sissoko 4 (1/4, 0/1, 2/2. Coach: Cesare Ciocca.
T2 23/44,  T3 8/26, TL 5/6 – rimbalzi 27  6+21  (Sergio 5), assist 28 (Polanco 8)
BOCCONI SPORT TEAM: Guarise 3 (1/4, 0/3, 1/1, 7 ass.), Marchetti (0/3 da 3), Fontana 14 (3/5, 2/5, 2/2, 10 r., 7 ass.), Campeggi 5 (2/2, 1/2 tl), Cefarelli 12 (6/8); Boumspouras (0/1, 6 r.), Akartuna 2 (1/1, 0/2), Bordi 6 (2/3 da 3, 0/2 tl), D’Arcangelo NE, Ghezzi 5 (1/1, 1/2), Infante 14 (6/10, 0/3, 2/2). Coach: Carlo Favero. 
T2 20/32,  T3 5/21, TL 6/10 – rimbalzi 38  4+34  (Fontana 10), assist 23 (Fontana, Guarise 7)
Arbitri: Rossini di Manerbio e Marchesi di Tirano.
Note:  parziali 14-15, 18-21, 31-15, 12-10. Timeout: 15’46” B (19-25), 19’36” B (32-34), 22’25” M (43-39), 27’25” M (52-44), 29’11” M (61-46). Fallo tecnico: panchina B. 18’09” (30-31), Odiphri 23’20” (43-41), Fontana 31’09” (66-54), 34’15” Cefarelli (73-57).

Bergamo – Seconda vittoria su quattro partite, a ruota di quella cremonese, per la Bluorobica Bergamo, ora attesa tra 11 giorni a Oleggio. Buona prova quella della rotazione di Cece Ciocca in casa contro la ex pari classifica Bocconi Milano, che per metà partita realizza qualche parziale non certo da ko per poi ammainare bandiera. Decisivo il parziale piazzato a cavallo della seconda metà del terzo quarto, quando il braccio di Leoni e Sergio si carica e fa ricaricare a ripetizione, complice la lucida regia di Franco, quella di un Odiphri puntualissimo nelle consegne. 

Apre Leoni dall’angolo e la riprende Sergio dall’arco (5-6, 3’30”), in coda alla fuga bidone del lungo Cefarelli appoggiato da Guarise e Campeggi, agevolando il sorpassino di Odiphri col jump dall’area. Franco fa lo stresso borseggiando Marchetti (9-8) verso metà frazione con allunghino leoniano dall’angolo destro (12-8, 5’30”). Il neo entrato Ghezzi indovina il frontalone del meno uno, ma Sissoko rompe il ghiaccio a sua volta e il 14-11 si trascina fino al libero di Infante prima della rottura prolungata sui due fronti. 

Il gioco da tre punti del mezzo lungo altrui subentrato, dopo una bomba sul ferro di Carparelli, fissa lo score alle soglie del quarto della sirena corta. La guardia la infila invece a quasi due lancette dallo start, Fontana la ripareggia sul 17 con la sospensione dai sei metri e c’è il controsorpasso pesante di Bordi (17-20, 4′). Si sblocca la combo-guard Polanco in entrata, ma ancora l’esterno ospite dopo una ciuffata del suo centro firma il mini-break (19-25) a metà del guado. Akartuna prosegue la serie dei suoi per il 27-21 milanese a meno di un poker dalla pausa, ma si continua a soffrire anche nel colorato. 

Leoni ne mette tre dal mezzo angolo per attutire il colpo portando i suoi a un possesso di distanza e un tiro pesante dalla sinistra per un vantaggio (30-29) subito rintuzzato da Campeggi. Il botta e risposta vede coinvolto anche Franco servito in transizione da Leoni, senza che i lunghi meneghini diano tregua, vedi Infante, primo a raggiungere la doppia cifra in caduta sulla sirena. La terza decade comincia col parzialino grazie alla seconda bomba del tuttofare urgnanese fratello e figlio d’arte e del doppio Odiphri, anche se il pari a quota 39 di Fontana che la riequilibra richiede altre due frecce dalla faretra dell’ala costringendo Favero alla sospensione sul 43-39 di casa. A ribaltarla, un doppio Cefarelli che nessuno riesce a tenere e il tecnico a Odiphri per una fischiata contro per il 44-43 altrui a 6’30” dall’ultimo cambio cronometrico. Il pick’n’roll tra Leoni e il doppio 0 funzionicchia (47-44, 6’30”) e il bombone del top scorer arancioblù vale il 17 per lui e il più 5 per Bergamo. Lui a destra, Sergio dal centrosinistra dei 6 e 75: a 2’35” dall’ultima passerella è più 8. Il capitano aumenta il gap (55-46, 8′) in faccia al diretto marcatore.

Un’esondazione, di fronte ai bocconiani ormai in disarmo, grazie a Odiphri, due personali di Franco e il contropiedista Leoni, per un 61-46 che sarebbe un’ipoteca sul match se Fontana non trovasse canestro più aggiuntivo del meno 10. Polanco chiude il set, mentre Fontana e Franco inaugurano il quarto minitempo con lo shootout personale. Odiphri acciuffa un altro quindici sopra in semigancio (69-54, 2′), Sergio e Polanco s’arrampicano fino a un ciuf dalla ventina secca (73-55). Il sostanziale garbage time concede la chance ai baby Matteo Zana, Andrea Cefis, Tommaso Ciocchetti e Fabio Pagnoncelli. Il secondo “diciotto” è un sottomano di Leoni a 4′ dal gong. Infante prova ad addolcire la pillola senza riuscirci. 

SPOGLIATOI“Una prestazione gagliarda con cui, grazie ai ritmi alti figli della gioventù, abbiamo saputo contenere la maggiore esperienza della Bocconi – il commento di coach Cesare Ciocca a bocce ferme -. Abbiamo tolto agli avversari ogni riferimento con una difesa molto attenta e negli ultimi due quarti abbiamo allungato in modo deciso. Mi sono piaciute le prove di tutti, con menzione particolare per i 27 punti di Andrea Leoni, ma anche per la regia di Matteo Franco e l’apporto Efe Odiphri nei quarti pari”.
Simone Fornoni