Nicola Zalewski con la sua Polonia a Malta gioca un tempo, rimedia al 19′ su Guillaumier il giallo che gli farà saltare le semifinali di spareggio per i Mondiali del 2026 e sbaglia di sinistro e di destro tra 22′ e 23′ su passaggi di Slisz e Zielinski. Nella ripresa, la staffetta con Siwierski cui viene annullato un gol dal Var prima del rigore di casa del provvisorio due pari.

Se a Ta’ Qali finisce 3-2 (Lewandowski 32′, Cardona 36′, Wszolek 59′, rig. Teuma 68′, Zielinski ’85), vince col medesimo score a Podgorica sul Montenegro di Nikola Krstovic, fuori da tutto, la Croazia già qualificata di Mario Pasalic che si fa pure ammonire per un fallo sulla trequarti difensiva destra ai danni del compagno al 29′, col centravanti stesso a sbagliare di testa su punizione di Jovetic.

L’asse preferenziale con l’ex viola frutta all’atalantino il nono gol (QUI, girandosi per la botta alla sinistra di Livakovic) con la sua rappresentativa al 19′ bissando il vantaggio al 3′ di Osmajic. Sul favore di ritorno al 6′ della ripresa c’è il colpo di reni di Livakovic, al 14′ invece a parti invertite il palo ancora di Krstovic, che assomma anche un paio di tiri respinti. Super Mario, dal canto suo, alza di fronte la punizione al 7′ di Moro. Al 37′ Perisic dimezza dal dischetto, al 72′ Jakic si vede assegnare dal Var il gol in un’azione convulsa col palo di Musa su input di Pasalic e all’87’ Vlasic la ribalta in contropiede. Esse