L’associazione fondata e diretta da Giovanni Licini taglierà lo storico traguardo nel 2026 con la stessa voglia di sempre di stare al fianco del territorio e delle sue fragilità. I primi due Golden Vip annunciati sono Angelo Binaghi (presidente della Federazione Italiana Tennis) e Giovanni Sanga (presidente di Sacbo). E arriva la benedizione di Papa Leone XIV

Curno. Tre milioni e duecentomila euro donati al territorio a sostegno delle sue fragilità, 275.000 dei quali solo nel 2025: è stato ancora una volta un impegno forte e determinato quello che l’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo ha messo in campo nel corso degli ultimi, intensissimi, dodici mesi, quelli che tirano la volata all’appuntamento con la storia del prossimo anno, quando l’associazione fondata e diretta da Giovanni Licini festeggerà i 50 anni di attività.

Al Feel Party Restaurant di Curno, teatro della tradizionale cena di Natale, l’atmosfera è stata quella delle grandi occasioni: di fronte a una platea di circa 200 ospiti, rappresentanti della politica locale e regionale, del mondo economico, sportivo, artistico e sanitario, amici, sponsor e gli instancabili volontari, da un lato si sono ripercorse le tappe che hanno caratterizzato l’ultimo anno, con gli innumerevoli progetti realizzati, e dall’altro si è iniziato ad alzare il sipario su ciò che sarà l’attività 2026.

Ma andiamo con ordine.

Nel 2025 l’Accademia dello Sport è stata protagonista del potenziamento delle cure oncologiche alla clinica San Francesco, con altre 4 linee di chemioterapia in sinergia pubblico-privato col Papa Giovanni XXIII; ha sostenuto il progetto “Una casa in città per l’autismo” avviato all’interno della rinnovata Cascina Ponchia a Monterosso; ha aiutato la Comunità Shalom che si occupa della riabilitazione e del reinserimento sociale dei tossicodipendenti; ha contribuito all’attivazione dei progetti di autonomia abitativa dell’Aipd Bergamo, è stata vicina ad Anmic e Associazione Diabetici Bergamaschi, ha affiancato la Croce Azzurra per l’acquisto di una nuova ambulanza e ha fatto da collettore per “l’adozione” di stanze o spazi comuni a CasAlzheimer di Fondazione Carisma.

E non solo, perché durante il torneo di tennis alla Cittadella dello Sport, evento principe nel calendario dell’Accademia, ha consentito lo svolgimento gratuito di 2.300 screening in una settimana a fronte dei mille che erano stati preventivati: un successo straordinario, riconosciuto e applaudito anche da Regione Lombardia nelle figure del presidente Attilio Fontana e dell’assessore al Welfare Guido Bertolaso.

Un’iniziativa grazie alla quale 60 persone sono state inviate direttamente in ospedale per cure importanti e urgenti – ha evidenziato Giovanni Licini -. Grazie a tutti i nostri volontari, in particolare a Marco Rota, che ci ha lasciati pochi giorni fa” ha ricordato tra gli applausi commossi dei presenti.

Licini non ha detto di no nemmeno all’Accademia della Guardia di Finanza, per l’iniziativa “Un calcio al tumore”, in programma il prossimo 15 dicembre al fine di raccogliere fondi in favore del Papa Giovanni XXIII e destinati all’acquisto di un software che, attraverso uso dell’intelligenza artificiale, sarà in grado di individuare in maniera più corretta e precisa  possibile le malattie tumorali.

Si tratta – ha specificato il direttore dell’Asst Papa Giovanni XXIII Francesco Locati – di un software che attraverso l’intelligenza artificiale è in grado di rendere la diagnosi di malattia oncologica la più accurata possibile. Questa tecnologia è fondamentale per individuare pattern e anomalie che non si vedono a occhio nudo e, oltre a garantire una diagnosi più accurata, anche impostare una terapia sempre più personalizzata per ottenere il massimo beneficio possibile per i pazienti”.

Un progetto, questo, che sconfinerà nel 2026 e che ha permesso così di iniziare a “sbirciare” su quel che sarà il fitto programma a coronamento di un traguardo storico.

Innanzitutto i Golden Vip, che saranno fedeli alle radici dell’Accademia e alla sua mission di vicinanza alle necessità dei più bisognosi. Al momento sono stati annunciati i primi due: Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis, e Giovanni Sanga, numero uno di Sacbo, la società di gestione dell’aeroporto di Orio al Serio.

Un’ultima anticipazione l’ha infine fornita il delegato vescovile, monsignor Giulio Dellavite: “L’Accademia è capace di inscatolare lo spirito del Natale e di aprirlo giorno per giorno, nelle situazioni in cui c’è più bisogno. E proprio per questo porto un augurio e una benedizione particolare per tutti voi da parte di Papa Leone XIV, che ha mandato un messaggio personale all’Accademia dello Sport, che leggeremo a giugno per il 50°”.