Il migliore senza rivali né discussioni, col Cagliari, è Gianluca Scamacca. Il centravanti romano, per vincere, s’è trasformato in qualcosa a metà fra il compianto Socrates e Mateo Retegui. Di fino o di riffa e di raffa, l’importante è metterla dentro. Meno bene di lui, nell’Atalanta comunque dalle troppe pause in campionato anche nell’arco della singola partita, Charles De Ketelaere, il regista vero partendo da destra per accentrarsi tra le linee: gran lavoro nel primo tempo, discontinuo nel secondo, quando comunque scambia con l’assistman della vittoria, Laki Samardzic, entrato da quinto offensivo a piede invertito.
Carnesecchi 6: nessuna parata, solo prese e uscite piuttosto tempestive, una su tutte di piede nella ripresa.
Kossounou 6,5: la partenza per la Coppa d’Africa vale un grosso rimpianto, perché è in forma smagliante. Non che risolva granché, vedi il dirimpettaio Folorunsho che lo gabba davanti alla zolla di competenza, ma va segnalato a penna blu lo stoppone del primo tempo su Obert (34’ st Pasalic sv).
Djimsiti 6,5: flessore ko dopo il solito lavoro attento e applicato. Uscito lui, Esposito ha fatto l’assist (9’ st Ahanor 6: non esce in tempo sull’asstiman. Vedi sopra. Ma nessuno ha mai detto che sia un centrale fra i tre).
Kolasinac 6,5: la diagonale per chiudere Zappa in avvio di ripresa vale il prezzo di due o tre biglietti. Ma anche lui perde mezzo tempo di gioco in quella che sarebbe servita a sbarrare il passo a Gaetano sul pari, per fortuna durato nemmeno sei minuti.
Zappacosta 6,5: il passaggio per il tacco d’apertura in realtà era un tiro. Va un pochino in debito d’ossigeno, ma suvvia, a 33 anni non si è mai boia e impiccato per chissà quante esecuzioni di fila (34’ st Samardzic 7: qualità assoluta, totale, immensa nel piede. Invertito, da quinto a destra. Va sfruttato per quell’estremità mancina. Come aveva fatto Ivan Juric a Marsiglia salvo perdere il posto dopo averlo proposto da titolare nella deblace fatale col Sassuolo).
De Roon 6: chiude da terzo di destra e ci mancherebbe, se il serbo deve farsi tutta la fascia lui può anche arretrare. Tra l’altro, in ripiegamento, in una partita di sacrificio sulle seconde palle (e le prime?), a 13′ dalla pausa la stava combinando grossa, su quel cross di Zappa appoggiato di testa a Obert. Per fortuna Odilon c’è.
Ederson 6,5: ottimo ritmo fino a metà, lancia bene tutti, anche Lookman nell’azione dell’1-0 (21’ st Musah 6: fuori progetto, anche se forse non si può dire. Alla vigilia se n’era parlato come possibile backup in corsia, forse sarebbe meglio ripensarlo così. Un sinistraccio e boh, a che è servito, se non da polmone d’acciaio in mediana?).
Bernasconi 6,5: duello pari con Palestra, quello ceduto in prestito all’avversario di turno per far rimanere lui. Non foss’altro perché il pendolino di Buccinasco è uno dei giocatori cagliaritani che più s’affacciano in area o nei pressi. Ma nel primo tempo l’arcenese lo rincorre e lo tampona (21’ st Zalewski 6,5: sinistro e destro in una mancinatina e in un fazzoletto, dal lato d’area e davanti alla lunetta, Caprile c’è).
De Ketelaere 7: prima metà da magia, seconda da appoggio all’assistman Samardzic. Necessita di parlare con altri che conoscano la stessa lingua. Ma non è indistruttibile.
Lookman 6: nel secondo tempo praticamente non timbra il cartellino. Prende la sufficienza solo per il primo martellante in cui si ritaglia una parte mica da poco nello scarico per l’azione del vantaggio.
Scamacca 8: daje de tacco, daje de punta. Pure passandosela da solo, nel matchball, da un piede all’altro.
All. Palladino 6,5: la genialata è l’inserimento di Samardzic da quinto a destra dopo aver venduto alla stampa alla vigilia l’idea di Musah come backup di ruolo. Però, insomma, l’unico turnover è stato Zappacosta dall’inizio per l’infortunato Bellanova. Praticamente nulla, perché martedì il sorano era entrato al 17′. Non si può cambiare lo zero virgola dopo le fatiche di coppa contro i campioni del mondo. Vincere era fondamentale, ma s’è vinto perché un singolo è stato una spanna sopra tutti. Esseffe


domenica 14 Dicembre 2025
