La ricetta alla crisi? La prepara, direttamente dal sito ufficiale bluceleste, il direttore e segretario generale Simone Farina. “Abbiamo sempre costruito il proprio cammino sulla cultura del lavoro quotidiano, sulla forza del gruppo e sulla capacità di reagire alle difficoltà senza perdere identità e convinzione in ciò che si propone. Lo dice la nostra storia, ed è da questi aspetti che dobbiamo ripartire”. All’AlbinoLeffe ormai risucchiato nella zona playout, quintultimo a 18 punti dopo la sconfitta di Trieste, la vittoria manca dal 3-1 interno alla Virtus Verona cinque turni fa. Da allora, due punti con Pergolettese e Ospitaletto e ko anche col Lumezzane all’inizio della serie sfortunata. Il confronto di sabato pomeriggio con l’Alcione Milano di Giovanni Cusatis è l’incrocio pericoloso con la zona playoff, essendo i meneghini quinti con tre successi di vantaggio, proprio in chiusura di girone d’andata del girone A di serie C.

“Arriviamo alla gara di sabato consapevoli di attraversare un momento non semplice. I risultati delle ultime settimane non rispecchiano le aspettative di tutti: squadra, staff e società. Dispiace soprattutto che non rendano merito al lavoro settimanale, che non è mai mancato, così come l’impegno e la volontà di rappresentare al meglio la nostra società”, spiega Farina. “Purtroppo sappiamo bene che nel calcio i numeri contano più di ogni altra cosa: conta che nelle ultime undici gare sia arrivata una sola vittoria e che siamo la squadra che ha subito più gol in tutto il girone. La gara di Trieste, poi, è stata una battuta d’arresto non banale, per come è maturata e per il suo passivo. È stata analizzata da tutti con lucidità e senza isterismi, perché in questi momenti è fondamentale mantenere equilibrio”.

Sapevamo che sarebbe stata una stagione più complicata rispetto alla precedente per diversi motivi, che è inutile rimarcare, come è altrettanto chiaro che i momenti di difficoltà fanno parte di qualsiasi percorso: questo non è il primo e non sarà l’ultimo – ha aggiunto il DG bluceleste -. La partita contro l’Alcione, ultima del 2025 prima della pausa natalizia, rappresenta un’occasione importante da affrontare con la responsabilità e la determinazione di chi vuole chiudere l’anno dando un segnale prima di tutto a sé stesso, per affrontare un girone di ritorno con rinnovata energia”.

“Sappiamo che anche i nostri tifosi stanno vivendo questo momento con amarezza, ed è comprensibile. Allo stesso tempo, il sostegno dell’ambiente è una componente decisiva per aiutare un gruppo a ritrovare fiducia. La nostra è una squadra che ha bisogno di sentirsi accompagnata e supportata, soprattutto ora – ha concluso il dirigente seriano -. Noi, come società, continueremo a farlo”. Esseffe