Lurano – Imola  3-1
(25-23 25-14 21-25 25-22)
Pneumax Lurano: Forlani 19, Biava 18, Borghi 13, Selmi 10, Rivoltella 9, Ferri 4, Passero 2, Denti (lib.1), Calvetti, Bertollo, Arnoldi, Prometti, Uberti Foppa (lib.2). All. Mazzatinti
Clai Volley Imola: Zanotti 15, Grasso G. 14, Grillini 9, Linari 9, Grasso M. 9, Battilani 3, Gasperini 3, Alberti 1, Balzani (lib.), Costagliola, Tesanovic, Piolanti. All. Turrini
Arbitri: Paolo Barozzi (Lc) e Valentina Cravagna (Va)
Durata Set: 29′, 23′, 27′, 32′
Note – ace: Lurano 9, Imola 5. Muri: Lurano 8, Imola 11. Battute errate: Lurano 9, Imola 5.

Lurano – Terza vittoria consecutiva per la Pneumax Lurano allenata da coach Alberto Mazzatinti che nel campionato nazionale di serie B2 supera per 3-1 anche le ostiche romagnole dell’Imola formazione molto esperta in categoria. Decisivo anche lo straordinario apporto dei tifosi luranesi che non si sono certo risparmiati nei momenti più calienti della gara, ovvero la rimonta nella fase finale del primo set e l’infuocata lotta punto su punto della quarta e decisiva frazione. Lurano si presenta a questa sfida forte delle due vittorie ottenute in casa contro Sassuolo e sul parquet di Monza, serie peraltro iniziata con il punto conquistato a Cesena; l’arrivo di Giulia Biava ha dato maggiore potenza alla squadra nonchè un assetto molto più stabile negli equilibri tattici dello scacchiere rossoblù. Nel primo set Lurano parte benissimo sospinto dalle bombe di Giulia Biava che scava subito un solco fra la propria squadra e le romagnole. L’attacco ne giova tantissimo, Ale Forlani fa ovviamente la sua parte e tutta la squadra si dimostra compatta muovendosi a fisarmonica. Ma nella seconda parte del set le padrone di casa calano commettendo qualche errore di troppo; Imola ne approffitta e risale ma sul 21-23 Lurano sferra l’attacco decisivo impattando prima sul 23-23 e poi chiudendo di slancio sul 25-23 grazie ad un errore avversario. Il secondo set vede Imola accusare il colpo e Lurano non si lascia pregare per prendere subito un consistente vantaggio che si allarga sino al 25-14 con il quale le bergamasche si portano sul 2-0. La terza frazione sembra quasi la fotocopia; Lurano sbaglia poco, migliora nelle fasi di breakpoint e sale a condurre con cinque lunghezze di vantaggio sul 20-15. Ma ad un tratto il meccanismo s’inceppa ed Imola è inesorabile nella rimonta culminata con il sorpasso e la chiusura sul 21-25. A questo punto le romagnole credono nella rimonta spinte anche dal proprio coach non proprio con atteggiamenti da “monaco di clausura”. La partita si scalda, sia in campo che sugli spalti ed i supporter rossoblù non si fanno certamente pregare nel sostenere le proprie beniamine. Ale Forlani e compagne sentono il proprio pubblico che le spinge e, seppur con meno brillantezza rispetto al primo set, rimangono attaccate con i denti al collo delle avversarie. Si sviluppa un lungo tiramolla, con sorpassi e controsorpassi; la tensione è palpabile. Un punto in più o in meno può valere i tre punti come la roulette del tiebreak. Sul 23-23 ha lo scatto decisivo, si procura il matchpoint con il cambiopalla, combatte sotto rete e poi chiude 25-23 fra il tripudio tutto rossoblù.
Classifica Serie B (7a giornata): Lodi 18, Trescore 17, Garlasco 16, Bologna 15, Lecco 13, Reggio Emilia 12, Pro Patria Milano, Cesena 11, Lurano 10, Imola 7, Sassuolo, Modena 5, Vignola 4, Monza 3.
Prossimo Turno: Trescore-Lurano, Lodi-Bologna, Vignola-Pro Patria, Modena-Garlasco, Lecco-Cesena, Imola-Sassuolo, Monza-Reggio Emilia.
Marco Barella