Ventunesima giornata in serie A2 femminile che vedrà impegnata sabato sera la Playing For Bergamo Edelweiss Albino contro la più quotata Drain by Ecodem Alpo, presso il nuovo palazzetto dello sport di Villafranca con inizio alle ore 19,30. La squadra orobica dopo aver sfidato le due prime della classe dovrà affrontare un altro duro ostacolo rappresentato dalla squadra veronese che attualmente occupa la quinta posizione in classifica con Vicenza e Sanga Milano.

COME ARRIVA L’ALPO BASKET
La squadra veronese partita all’inizio dell’anno con programmi ambiziosi ha però incontrato qualche difficoltà in stagione ed ha avuto un andamento altalenante. Tuttavia nelle ultime settimane sembra aver trovato continuità di rendimento, infatti è reduce da tre vittorie consecutive con Ponzano, Carugate e Mantova, vittorie che l’hanno proiettata per l’appunto a ridosso delle posizioni di vertice. Nell’ultimo incontro disputato la squadra di coach Nicola Soave ha espugnato il parquet di Ponzano per 55-69 con una partita in rimonta dall’inizio alla fine quando Vespignani e compagne hanno imposto il break decisivo per aggiudicarsi la partita. Nella squadra dell’Alpo spiccano diverse giocatrici di qualità che sanno fare la differenza tra queste Anastasia Conte, play/guardia di 174 cm (48% da 2 punti), Sofia Vespignani play 1996, 170 cm vera e propria trascinatrice della squadra, Veronica Dell’Olio Ala Grande di 185 cm, con un passato in Serie A1 con Umbertide ottima rimbalzista e buona tiratrice (41% da 2 – 27% da 3), Martina Mosetti play/guardia triestina (179 centimetri classe 1995) con un’esperienza negli Stati Uniti e Laura Reani classe 1996, 183 cm di altezza che si fa sentire sotto le plance soprattutto in difesa.

COME ARRIVA L’EDELWEISS ALBINO
La squadra di coach Stazzonelli continua ad accusare le assenze di Laube, Rizzo e De Gianni, ma proprio questa settimana fa registrare un nuovo innesto in squadra, una vecchia conoscenza dell’Edelweiss. Stiamo parlando di Chiara Lussana che dopo alcune esperienze a Cagliari e lo scorso anno con Sanga Milano, ha deciso di tornare a sostenere le stelle alpine che aveva lasciato nel 2018. Classe 1996 e 171 cm di altezza, la Lussana è una guardia con attitudini difensive e potrà sicuramente dare una mano alle ororosa non appena avrà acquistato un po’ di condizione, non avendo giocato in stagione. Per quanto riguarda la sfida con l’Alpo ricordiamo che all’andata la partita era finita 49-52 con un passivo di soli 3 punti al termine di una partita combattuta che avevo visto prevalere la squadra veronese soprattutto nei primi due quarti della partita. Così in proposito l’allenatrice ororosa “Alpo a livello di roster è uno squadrone era una delle squadre che all’inizio dell’anno era partita favorita sia per la promozione che per la coppa Italia, poi però ha avuto delle difficoltà e una discontinuità di rendimento. All’andata avevamo fatto una buona partita ed abbiamo perso di pochissimo alla fine, noi abbiamo avuto un’ottima prestazione di Veinberga. Sono comunque forti ed hanno almeno sette giocatrici fuoriclasse che fanno la differenza.” Per la cronaca all’andata Veinberga era stata la vera mattatrice della serata con 18 punti (tutti da 3) e speriamo che sia di buon auspicio anche per il ritorno.

Le altre partite della 21 giornata nel girone nord
Autosped Castelnuovo Scrivia-A.S. Vicenza
Schiavon Ponzano-Blackiron-Rentpoint.it Carugate
Delser Crich Udine-Il Ponte Casa d’Aste Sanga Milano
San Giorgio MantovAgricoltura-Fanola San Martino di Lupari
Parking Graf Crema-Basket Sarcedo

Luciano Locatelli