Archiviata un’altra avventura in Prima categoria, sempre più feudo riservato, oltre che privilegiato, per i ragazzi allenati da Stefano Gatti, il Mozzo rilancia immediatamente varando un bel pacchetto di riconferme. Proseguirà, in particolare, il rapporto apertosi quest’anno con Riccardo Bugini, il numero dieci per antonomasia in una stagione scandita dai suoi gol – ben dieci i centri collezionati nelle trenta presenze in maglia rossoblù – e da giocate tanto efficaci quanto indicative del talento a disposizione. Il messaggio suona così forte e chiaro: il Mozzo che verrà non può prescindere da Bugini, tra i più rappresentativi per estro e affidabilità, all’interno di una rosa che nelle prossime settimane andrà a ridefinirsi. Ma non è finita, perché la riconferma riguarda altri due elementi, questa volta della difesa. Proseguiranno in rossoblù sia Michele Micheletti, una certezza quanto a marcatore roccioso e preciso, sia Mattia Pellegrini, ascrivibile ormai a garanzia totale, per i chilometri consumati di partita in partita sulle corsie laterali. E poi, per tornare sul fronte offensivo, si assiste alla continuazione del rapporto con Cristian Baldi, tra i veterani della squadra, oltre che con uno dei prospetti più interessanti, dall’alto di un dato anagrafico che lo collocherebbe volentieri presso categorie superiori: Tommaso Bergonzi, classe 2006, sinistro atomico e un radioso avvenire davanti a sé.
Nik
