Nella serata di venerdì 12 aprile l’Acos ha presentato il Torneo Viganò (XIII edizione) e Memorial Riganti (IX) edizione.  Presenti un numero notevole di rappresentanti delle 40 società partecipanti ha introdotto la serata Gigi Di Cio: “Il torneo si svolgerà dal 20 maggio al 2 giugno con un susseguirsi frenetico di partite e una macchina organizzativa rodata. Sono 40 le società partecipanti tra cui 11 nuove (tra le novità Accademia Gera d’Adda, Badalasco, Colognese, Grumellese, Villa Valle e altre anche da fuori provincia). Presente anche una squadra dell’Atalanta che partecipa al torneo fin dalla prima edizione. Acos è società in crescita con 20 squadre iscritte ai campionati, 400 tesserati tra cui 320 giocatori e 80 colllaboratori. Bene la prima squadra in Promozione, benissimo gli Allievi 2002 che hanno vinto il campionato provinciale e sono in finale al Cassera. Questi i numeri del torneo: 12 categorie, 40 società, 100 squadre, 240 partite, 1.500 giocatori, 4.000 spettatori”.

E’ seguito il saluto del Presidente Stefano Viganò, che Di Cio simpaticamente ha definito il Faraone dell’Acos: “ Ringrazio tutti i presenti e i partecipanti. Il Torneo è un modo di ricordare chi non c’è più e per realizzare lo scopo sociale della società, proponendo uno sport sicuro per tutti, che premia alla stessa maniera vincenti e perdenti. Mi preme ricordare che sono 40 i giovani collaboratori dell’Acos. E’ un gran numero!”.

Nello spirito della memoria Viganò ha offerto un mazzo di fiori alla signora Lucia moglie del compianto Riganti grande figura nella storia dell’Acos.

E’ toccato poi al segretario Francesco Riganti presentare il quadro organizzativo del torneo: ”Si giocherà al centro sportivo Mazza, utilizzando i due campi, con tornei di giornata per i piccoli e serali per i più grandi. Ai piccoli verrà offerta la merenda dalla società, medaglie per tutti i giocatori, ambulanza a bordo campo. Il servizio ristoro con cucina e pizzeria sarà attivo in tutta la manifestazione con struttura coperta”.

In chiusura le parole del sindaco di Treviglio e dirigente dell’Acos Juri Imeri: “Siamo felici che tante società vengano al Torneo. Il biglietto d’ingresso finanzia Cuore Giallonero, l’iniziativa benefica dell’Acos intitolata ad Ivan Arzilli. Nel susseguirsi degli anni sono stati distribuiti 25.000 euro, destinandoli a varie associazioni. In questa edizione il ricavato andrà alla cooperativa “Insieme” che fa lavorare ragazzi con difficoltà, sia in lavori di assemblaggio che di realizzazione di piccoli oggetti”.

Tra maggio e giugno Treviglio sarà capitale di sport , oltre agli eventi dell’Acos ci sarà la festa del Rugby, il Memorial Mazza e in conclusione l’Atalanta Camp 2019 per ragazzi dai 6 ai 12 anni.