Pur che il calcio a Bergamo, in questo momento, è l’ultimo dei pensieri, domani nella sede dell’Uefa ci saranno importanti novità riguardo ai campionati in Europa, sia quelli professionistici che quelli riservati ai dilettanti.

La richiesta dei club, sostenuti dalle proprie federazioni, è quella di spostare l’Europeo al 2021. Questo per permettere la fine della stagione calcistica. I campionati riprenderebbero il 2 maggio, per concludersi a fine giugno, coi restanti dodici turni spalmati tra otto domeniche e quattro turni infrasettimanali, cinque per Atalanta e Inter. Sul tavolo proposte anche per Champions ed Europa League. Per la Coppa dei Campioni 2019-2020, torneo che vede impegnate oltre alla nostra Atalanta, anche la Juventus e il Napoli, l’idea è quella di giocare i rimanenti ottavi a inizio maggio. A metà mese i quarti, senza andata e ritorno, ma con una partita secca, per poi arrivare alle final four di Istanbul, il 30 maggio, compattando la fase finale in quattro giorni. Quanto invece all’Europa League, trofeo dove sono ancora in corsa Inter e Roma, la proposta che arriverà all’Uefa è quella di giocare quarti e semifinali in una sfida secca, dopo aver completato il tabellone degli ottavi, sfide previste sempre all’inizio di maggio.

Interrogato sulle varie proposte che arriveranno domani al presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin, il ct dell’Italia Roberto Mancini ha risposto così: “Mi adatto a tutto, oggi la cosa più importante è tutelare le persone che sono in ospedale. Avremmo vinto l’Europeo quest’anno, se ci sarà un rinvio lo vinceremo l’anno prossimo. I convocati? Avevo una lista abbastanza sicura, tra un anno non so”.

Matteo Bonfanti