Sei presenze di cui un terzo solo da titolare nel massimo campionato italiano in maglia Genoa sono bastate a Honest Ahanor, esterno mancino che ha compiuto 17 anni lo scorso 23 febbraio, per farsi fortemente volere al calciomercato dall’Atalanta. Entro mercoledì, con ogni probabilità, le visite mediche di quello che dopo Odilon Kossounou e la punta Kamaldeen Sulemana è di fatto e di diritto il terzo colpo della campagna estiva del direttore sportivo Tony D’Amico. Il ragazzo, nato ad Aversa da genitori nigeriani, ha conservato la nazionalità d’origine acquisendo la cittadinanza italiana per ius sanguinis al conseguimento della stessa da parte dei genitori due anni or sono.

Il prezzo non è certo scontatissimo, anche perché i nerazzurri hanno dovuto superare la concorrenza del Milan: 15 milioni più 5 di bonus al raggiungimento di obiettivi individuali e di squadra. Ahanor sostituisce di fatto Matteo Ruggeri, classe 2002, che va all’Atletico Madrid per 18 milioni di euro più di 2 di bonus, lasciando i nerazzurri, squadra in cui è cresciuto, dopo 109 presenze, 2 reti e 10 assist con l’unica stagione fuori Bergamo alla Salernitana nel 2021-2022. Mario Pasalic, infine, ma era scontato, rimarrà fino al 2028: aveva il contratto in scadenza il 30 giugno.
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